Microsoft e Activision. Parla Michael Pachter: affare potrebbe danneggiare Sony, ma non i giocatori

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L’affare che vedrebbe Activision Blizzard acquisita dal colosso americano Microsoft sta nuovamente monopolizzando l’attenzione dei media e delle persone, sopratutto a seguito della forte dichiarazione di Jim Ryan che vorrebbe bloccare in toto questa acquisizione. Secondo il CEO e Presidente di Sony Interactive Entertainment, infatti, questo accordo potrebbe danneggiare non solo l’azienda nipponica, ma l’intero mercato videoludico e, quindi, anche i consumatori.

Di questa cosa ha parlato ovviamente anche il noto analista Michael Pachter che, ai microfoni del Podcast condotto Destin Legarie, ha spiegato come questa colossale acquisizione potrebbe invece andare a vantaggio di noi gamer. Secondo Michael l’offerta del Gamepass, compresa di Cloud Gaming, diventerebbe in questo modo talmente competitiva e allettante, da non riuscire più a giustificare la necessità di comprare una console, un abbonamento per giocare online e, ovviamente, i giochi; Un cambio di paradigma talmente potente da cambiare definitivamente il mercato videoludico, lasciando indietro le aziende incapaci di adattarsi.

“L’accordo farà male a Sony, ma non danneggerà affatto i consumatori” afferma Pachter, in sintesi.

In quest’ultima frase c’è un chiaro riferimento a Sony, chiamata dall’analista a un’evoluzione radicale o al rischio concreto di essere letteralmente travolta dalla competizione nel prossimo futuro. Una dichiarazione indubbiamente molto pesante, che sottolinea nuovamente l’importanza strategica di questa acquisizione da parte di Microsoft.

Nel mentre, ricordiamo, le due aziende americane hanno recentemente incontrato il CMA Inglese per cercare di arrivare a un accordo, quando mancano ormai poche settimane alla ratifica finale di questo accordo. Al momento, secondo quanto affermato da Microsoft, è Sony ad avere il dominio globale del mercato videoludico. Su 10 videogiocatori, solo 3 sarebbero utenti Xbox.

Fonte: Destin