Morto David Lawson, fu co-fondatore di Imagine Software e Psygnosis, che ci hanno regalato Lemmings e Wipeout

Forse il nome David Lawson non suonerà ai giocatori più giovani. Egli fu uno dei co-fondatori di Imagine Software e Psygnosis, due importanti studi di sviluppo. A queste software house si devono alcuni videogiochi di successo come Arcadia, Ah Diddums con Imagine, e Wipeout e Lemmings poi con Psygnosis. La scomparsa di Lawson è in realtà avvenuta il 10 agosto, ma la notizia è stata riportata ora. Aveva 62 anni.

Come dicevamo, David Lawson è stato il co-fondatore di due importanti software house. Imagine Software venne fondata nel 1982, con sede a Liverpool. Furono anni d’oro quelli: in Inghilterra, infatti, vi fu il boom dell’industria dei videogiochi. Un successo per l’azienda incredibile, con un ritorno economico di circa un milione di sterline al mese. Questo è anche dovuto a due videogiochi molto importanti come Arcadia e Ah Diddums.

Purtroppo, negli anni successivi la società si scontrò con alcune difficoltà che la fecero fallire nel 1984. Titoli come Bandersnatch e Psyclapse non videro mai la luce a causa di questo. Dopo un po’ di tempo, Lawson aprì un nuovo studio chiamato Psygnosis. A questo si devono videogiochi come Wipeout e Lemmings, oltre che altri titoli usciti su PlayStation 1, come G-Police e Colony Wars. Il team fu successivamente comprato da Sony nel 1993, e successivamente rinominato SCE Studio Liverpool negli anni 2000. Lo studio venne poi chiuso nel 2012.

John Gibson, un ex programmatore senior presso Imagine Software, ha dedicato qualche parola a David Lawson sui propri canali social. Gibson ha detto: “È triste dire che uno dei padri fondatori dell’industri dei videogiochi inglese è morto. David Lawson, fondatore di Imagine Software, ci ha lasciato il 10 agosto. L’entusiasmo di Dave per i videogiochi su PC era illimitata. È stato quel entusiasmo a dar vita a due videogiochi incredibili che purtroppo non videro mai la luce del giorno, Bandersnatch e Psyclapse“.

Gibson ha poi continuato, affermando: “Dave ha sempre significato molto per me perché mi ha dato il mio primo lavoro nell’industria dei videogiochi. Ha preso una scommessa con me quando non avevo niente da raccomandare a me stesso se non il mio entusiasmo. Sarò eternamente grato a lui per questo. Riposa in pace Dave. Grazie per la mia carriera lunga 32 anni“.

L’industria dei videogiochi ha purtroppo perso uno dei suoi pilastri. Una perdita che si aggiunge alle altre avvenute nel corso di quest’anno, tra cui fra gli altri Gordon Hall, che si occupò di GTA e Red Dead Redemption, e Mike Nash, creatore dei robot visti in Horizon Zero Dawn.

Fonte: Gamesindustry NME