Nintendo Switch OLED: paura burn in? I risultati dopo 6 mesi di test dovrebbero tranquillizzarvi

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Avete comprato, o avete intenzione di prendere, una Nintendo Switch OLED ma siete preoccupati del problema burn-in? Beh, dopo questo video potrete tirare un sospiro di sollievo.

Lo youtuber WULFF DEN ha infatti condotto un test particolare e decisamente estremo sin dalla prima commercializzazione della Switch con pannello OLED. Ovvero? Lasciare un’immagine fissa di un frame di Breath of the Wild al massimo della luminosità per 6 mesi consecutivi, circa 3.600 ore.

Il motivo era proprio quello di capire se e dopo quanto il pannello avrebbe finalmente desistito e avrebbe cominciato a mostrare i segni tipici del burn-in. Questo problema, tipico di questa tecnologia usata spesso nei nuovi telefoni, TV e altri dispsitivi, è stato decisamente il tallone d’achille di molti device, ma non parrebbe questo il caso.

La Nintendo Switch OLED testata, infatti, mostra pochissimi e deboli segni di questo alone; Danni talmente poco apprezzabili che un utente comune non riuscirebbe probabilmente neanche a notarli.

La morale? Non abbiate paura ad utilizzare la vostra Nintendo Switch OLED! Non basteranno, infatti, qualche ora al giorno del vostro gioco preferito per riuscire ad imprimere aloni sul pannello del device!

Parlando di Nintendo Switch, non possiamo che ricordarvi dei recenti leak e rumour per quanto riguarda l’hardware di una possibile Nintendo Switch Pro! Anch’essa sarà munita di un pannello OLED? Vista la qualità di quest’ultimo ne saremmo assai felici!