Ora che di Nintendo Switch conosciamo tutto (più o meno), è il noto analista Michael Pachter a saltare sul carro dei commenti. Cosa ne pensa, a questo punto, del prezzo di vendita della console?
Già in passato, Pachter sottolineò come – secondo lui – buona parte del successo di Switch sarebbe dipesa dal suo costo. Ora sappiamo che arriverà sugli scaffali dei negozi a circa 300 dollari (qualche decina d’Euro in più, in Italia), quindi in che modo è cambiata la sua opinione?
In peggio, a quanto pare.
L’analista, infatti, considera il prezzo “troppo elevato” per poter ammaliare le grandi masse e, di conseguenza, potrebbe mettere Switch in una posizione molto più scomoda di quella prevista dal colosso giapponese.
“Secondo me, il prezzo di Switch è troppo alto”, ha detto. “Mi sarei aspettato qualcosa di più basso. A 200 dollari sarebbe stata grandiosa, a 250 quantomeno competitiva, mentre 300 mi sembrano davvero tanti, soprattutto se consideriamo che per gli stessi soldi puoi acquistare una Xbox One o PlayStation 4″.
“Alla fine, sono convinto che Switch venderà bene tra gli appassionati Nintendo, ma per tutti gli altri finirà per essere solo una seconda scelta”.
Pachter spezza però una lancia a favore della line-up, che considera “davvero impressionante”.
“The Legend of Zelda al lancio e Mario entro la fine di questo anno sono annunci davvero grandiosi. Anche gli altri giochi sembrano divertenti, sono contento di vedere come la line-up presentata sia superiore a quella di Wii U”.
Ovviamente, come sempre in questi casi, sarà il mercato a dare ragione a una delle due parti. Secondo voi, la nuova console Nintendo è davvero troppo costosa per quello che può offrire?
