Orcs Must Die Unchained – Recensione

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A ciascuno il suo eroe


Il titolo però non si basa solamente sulle trappole per sconfiggere i vari orchi che minacceranno la nostra pace, ma avremo una cospicua scelta di eroi dalla nostra. Oltre al ritorno dei due eroi principali dei precedenti capitoli, il mago guerriero Maximilian e la strega Gabriella, vedremo affiancarsi una moltitudine di altri personaggi. In totale avremo 16 diversi protagonisti, non tutti disponibili sin da subito, ma sbloccabili accumulando crediti di gioco. La varietà è molta e si va dal lupo mannaro Blackpaw, alla strega del fuoco Smolder, al barbaro Hogart fino al minotauro Temper e molti altri ancora.

Orcs Must Die Unchained è un titolo divertente ma non esente da difetti.

Ogni eroe ha un attacco base e un attacco secondario più potente, inoltre possiede due o tre abilità speciali che avranno bisogno di un periodo di cooldown prima di essere riutilizzate. I personaggi, in perfetto stile MOBA, potranno livellare temporaneamente durante una partita, livello che si resetterà alla fine di questa. Livellando potremo scegliere al volo dei potenziamenti per le abilità di ogni eroe. Sarà inoltre presente una barra speciale chiamata barra Unchained, che una volta riempita potenzierà notevolmente il personaggio da noi scelto. La varietà fra gli eroi è molto ampia, e ogni eroe porta un approccio strategico alla battaglia tutto suo.

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RASSEGNA PANORAMICA
Voto
7
orcs-must-die-unchained-recensione<b>PRO</b><br> Gameplay frenetico e divertente <br> Gran varietà di personaggi <br> <b>CONTRO</b><br> Alla lunga ripetitivo <br> Poche modalità <br> Animazioni un po' legnose