Come uno scrigno su un’isola deserta, pareva che l’idea di un reboot al femminile di Pirati dei Caraibi fosse stata accantonata del tutto. Invece, come racconta Margot Robbie, protagonista designata del film, potrebbe esserci ancora una possibilità. A suggerire che il progetto fosse stato abbandonato ci aveva pensato proprio Robbie nel corso di una intervista concessa a Vanity Fair. Ora, invece, Jerry Bruckheimer, producer del film, suggerisce che ci sia ancora una possibilità per ripescare il film, magari discostandolo dall’IP Disney che ha visto Johnny Depp interpretare il protagonista Jack Sparrow.
Bruckheimer ha svelato che, a suo avviso, a un certo punto, lo script di questo reboot tornerà sulle scrivanie. Al momento, quello con Margot Robbie è uno dei due progetti in sviluppo sul franchise dei Pirati dei Caraibi. Il producer racconta che dei due progetti, quello con Robbie è stato messo in pausa per lasciare spazio a Ted Elliot e Craig Mazin per terminare l’altro script. Il film, il sesto del filone narrativo, è avvolto nel mistero.
Secondo il tabloid britannico The Sun, potrebbe trattarsi di un sesto film principale che vedrebbe il ritorno di Depp nei panni del capitano della Perla Nera. Le voci però sono da prendere con pinze lunghe diversi chilometri. Ricordiamo infatti che il The Sun è, appunto, un tabloid scandalistico. La fonte a supporto della notizia diffusa è una voce anonima. Sempre il The Sun non ha buoni trascorsi con l’attore, contro il quale ha perso la causa intentata per diffamazione. Il The Sun, infati, pubblicò diversi articoli con i quali definiva Depp “un picchiatore di mogli”.
Non da ultimo, Depp stesso, nel corso del processo che lo ha contrapposto alla ex moglie Amber Heard, ha detto chiaramente di non essere intenzionato a lavorare ancora con Disney. Bruckheimer già a maggio disse di non essere convinto del ritorno di Depp. Ulteriori voci vennero smentite a giugno.
Fonte: Collider