L’attesa per conoscere qualcosa in più riguardo PlayStation 5 si fa sempre più spasmodica. Settembre dovrebbe essere il mese adatto per un nuovo State of Play durante il quale, finalmente, conoscere il prezzo e la data di lancio della console Sony. Un rumor dei giorni scorsi aveva fissato la data al 7 settembre, data poi smentita. Altre voci fissano a oggi 9 settembre la data scelta per mostrare quello che resta da mostrare.
Sony invita ad avere ancora un po’ di pazienza e aspettare. Noi possiamo provare a rendere questa attesa più leggera per almeno 15 secondi. Tanto dura infatti il nuovo breve spot postato dal canale YouTube francese ufficiale dedicato alla console. Protagonisti insieme del video sono Gran Turismo 7 e il feedback aptico di DualSense.
Da una parte un gioco annunciato quasi a sorpresa e che, a giudicare dalle immagini viste nelle passate occasioni, è ancora nelle prime fasi di realizzazione. Dall’altra, una caratteristica di cui si discute da circa un anno ma che solo pochi eletti hanno avuto modo di provare con mano.
E provare con mano è proprio l’espressione adatta in questo caso. Il feedback aptico di DualSense è destinato, lo sappiamo, a mandare in pensione la semplice funzione di vibrazione dei DualShock. Ma quali sono le sensazioni che ci restituirà la periferica di input una volta che la terremo in mano? A quanto pare saremo in grado di sentire le gocce d’acqua nel caso queste dovessero sfiorarci in-game, sentiremo i grilletti posteriori bloccarsi se la nostra arma si inceppasse e tanto altro ancora. Una prova approfondita di Dual Sense è stata fatta da Geoff Keighley alcune settimane fa. La periferica pare essere particolarmente adatta a immergerci del tutto nei giochi horror. Ma staremo a vedere.
Intanto godetevi il nuovo spot di PlayStation 5 nell’attesa di scoprire se sarà davvero questa la giornata dedicata al nuovo State of Play. Speriamo bene. Microsoft ha già piazzato le sue carte sul tavolo. Il tempo stringe per Sony che ha ricevuto una bella sculacciata dalla rivale in affari.
Fonte: YouTube