Come sappiamo, diversi influencer e giornalisti giapponesi sono stati invitati da Sony per provare PlayStation 5 per fare un primo hands-on della console. Sebbene non sia stata ancora confermata la User Interface della console, così come l’avviamento della stessa e lo spazio disponibile sull’SSD, giungono informazioni decisamente rassicuranti riguardo il raffreddamento.
Un giornalista di 4gamer ha infatti constatato che la console non era estremamente calda nemmeno dopo lunghe sessioni, questo giocando Godfall che ricordiamo sfruttare il Ray Tracing su PS5. Sebbene non sia un titolo incredibilmente spinto, dunque, richiede risorse hardware non indifferenti. Il giornalista ha poi detto la sua anche sul raffreddamento, dicendo: “Riuscivo a malapena a sentire quello che sembrava essere il rumore della ventola”.
Andando nel dettaglio, il giornalista spiega: “PS5 ha un sistema che, quando è posizionata verticalmente, prende aria dalla parte superiore frontale (strutturalmente probabile sia il retro) e la butta fuori dal retro. Come puoi osservare nella foto in basso, puoi vedere alcune parti in metallo attraverso il gap nella presa d’aria superiore. Questo oggetto è come un dito, ed è grande più o meno come una ventola che va dai 200 ai 240mm”.
Dunque, almeno per adesso sembra che Sony abbia fatto un lavoro molto buono, soprattutto considerando quanto fallimentare era il sistema di raffreddamento di PS4. Che Sony abbia effettivamente mantenuto le promesse fatte in passato? Non ci resta che aspettare e vederla all’opera su titoli più spinti, come potrebbe essere ad esempio Ratchet & Clank, Horizon Forbidden West o God of War Ragnarok!
Fonte: PressStart