Starfield supporterà le tecnologie NVIDIA RTX. Uno sviluppatore Bethesda lo “conferma” su LinkedIn

Starfield-Nuovi-Artwork-Mondi-Alieni.2

Starfield supporterà su PC le tecnologie NVIDIA RTX, sebbene non sia stato specificata quale delle diverse feature esclusive di NVIDIA. La conferma giunge dal profilo LinkedIn di Germain Mazac, programmatore grafico di Bethesda Game Studios attualmente al lavoro proprio sull’attesissima epopea spaziale ruolistica di Bethesda.

Sul curriculum, scovato dall’utente Reddit OdahP e pubblicato poi sul subreddit dedicato al gioco, possiamo infatti leggere che Starfield presenterà feature grafiche quali illuminazione indiretta, illuminazione PBR (Physically Based Rendering, ossia un rendering basato sulla fisica al fine di simulare il flusso della luce reale) e NVIDIA RTX. Come già spiegato, il programmatore non ha elencato le feature NVIDIA utilizzate sul gioco.

NVIDIA RTX comprende infatti diverse caratteristiche. Si va da NVIDIA Reflex, una tecnologia tipicamente utilizzata nei giochi competitivi per ridurre la latenza, a NVIDIA DLSS, che invece punta ad abbattere notevolmente le prestazioni senza compromettere la qualità dell’immagine. Ad esse si aggiungono poi tutte quelle feature legate all’utilizzo di Ray Tracing in tempo reale e legate, in generale, all’illuminazione. In ogni caso, Starfield prometterà un comparto grafico degno di nota, almeno nella sua versione PC.

Starfield è atteso in esclusiva su PC, Xbox Series X e Series S e uscirà nel 2023, con alcuni che pensano a marzo come data ideale a causa di un easter egg. Il gioco promette di essere enorme, e secondo gli sviluppatori saranno necessarie circa 40 ore per il completamento della main quest. Anche la mappa di gioco sarà immensa, con circa 1.000 pianeti da esplorare ben 4 città principali, ognuna più grande dell’intera Skyrim. 

Le dimensioni non si limitano solo alla mappa –che i giocatori hanno tentato di ricreare– o alle ore di gioco. Bethesda ha infatti promesso di aver scritto oltre 200.000 linee di dialogo, e ciò potrebbe pregiudicare un’eventuale doppiaggio in italiano, allineandosi dunque ad altri giochi. Inoltre, il titolo spaziale rappresenta un vero e proprio ritorno alle origini per Bethesda, con ritorno alla visuale in prima persona nei dialoghi e la rimozione della voce del protagonista.

Fonte: Reddit