The Day Before: su Steam è corsa al rimborso. Pare che Valve stia rimborsando anche oltre il limite di 2 ore

Diverse testimonianze sembrano dare almeno questa rassicurazione.

The Day Before

La politica è la seguente: meno di due ore di gameplay per essere certi di ottenere un rimborso per il gioco acquistato. Ma nel caso di The Day Before, protagonista di una delle storie più assurde degli ultimi anni, Steam potrebbe star facendo una eccezione. È quanto emerge da diverse testimonianze apparse sul web proprio in queste ore. Sono diversi gli utenti che stanno affermando di esser riusciti a ottenere indietro i 39,99€ investiti per avere diritto all’early access lanciato il 7 dicembre. Precisiamo ancora che NON ci sono fonti ufficiali al riguardo. Qualora siate ancora sotto la soglia delle due ore, andate tranquilli. In caso contrario fate un tentativo seguendo queste istruzioni. Tra le recensioni più recenti non è infrequente incontrare la dicitura “prodotto rimborsato” accanto a tempistiche superiori alle 2 ore.

Per colpa di The Day Before, Fntastic chiude i battenti

The Day Before PC Steam PlayStation 5 Xbox Series X

Presentato nel 2021 da Fntastic, The Day Before doveva essere un open world MMO con elementi survival. Come tanti altri prodotti analoghi, il tema principale erano gli zombi. A differenza di tanti progetti low-cost, in un primo momento pareva che Fntastic avesse provato a inseguire i grandi nomi dell’industria: The Last of Us, Days Gone e in qualche misura The Division.

Nel corso dei due anni che hanno preceduto la release, Fntastic ha raccontato ogni tipo di problemafino a un finto cambio nome – per giustificare i numerosi rinvii. A un certo punto durante il 2022 si era addirittura chiesto di partecipare allo sviluppo su base volontaria.

Al momento dell’uscita, però, si è rivelato l’inganno. Quello che sembrava un progetto di alto livello quando non proprio avveniristico si è dimostrato un semplice extraction shooter in terza persona. Molti degli elementi promessi durante la campagna marketing sono del tutto assenti. Il gioco stesso, anche in questa versione, è sommerso di bug e glitch più o meno gravi e i server sono risultati fin da subito sovraccarichi nonostante un picco massimo piuttosto modesto (meno di 40k giocatori contemporaneamente).

Quattro giorni dopo il lancio, oggi 11 dicembre, Fntastic ha comunicato di avere chiuso battenti. Poche ore prima, tra l’altro, sul server Discord i dev promettevano patch a breve. Lo stesso server è stato chiuso per ‘tossicità’ da parte dei fan imbufaliti.

FONTESteam