Unreal Engine 5 e Nanite: sviluppatore renderizza 1000 copie del suo cane per un totale di 10 miliardi di poligoni!

Unreal Engine 5 Gary Freeman photorealistic dog demo

Unreal Engine 5 è un motore grafico davvero potente, e tra le sue caratteristiche peculiari troviamo Nanite, una tecnologia che permette di importare modelli con una densità di poligoni elevatissima. Uno sviluppatore si è dunque divertito col potente tool di Epic Games, importando una copia esatta del suo cane da ben 10 milioni di poligoni. Fatto questo, ha ripetuto il processo altre 999 volte, realizzando una scena da ben 10 miliardi di poligoni, renderizzati a 60fps.

“Sono stato capace di caricare un photoscan di Ziggy da 10 milioni di poligoni in Unreal Engin. Usando le mesh Nanite di UE5, sono riuscito a caricarne 1000 copie a 60fps prima di annoiarmi. Si parla di 10 miliardi di poligoni e non ha fatto un cenno. Può gestirne molti di più”, ha spiegato lo sviluppatore Indie in un post su Twitter, pubblicato in realtà quasi un anno fa.

Taylor Looper, lo sviluppatore indie in questione, ha spiegato che per realizzare ciò, Nanite è stato fondamentale. Innanzitutto, Looper ha realizzato una scansione del suo cane tramite 122 foto, per poi importarle in un software che potesse pulire il modello. Fatto questo, Nanite è finalmente entrato in azione.

La tecnologia di Epic ha infatti permesso di importare la scansione esatta di Ziggy senza perdita di qualità, e parliamo di ben 10 milioni di poligoni. Si tratta già di per se di una mole poligonale davvero notevole. Lo sviluppatore è stato però capace di moltiplicare questa mole x1000, portando il conteggio totale a 10.000.000.000 di poligoni.

La cosa bella? Il suo PC non ha battuto ciglio, ed è riuscito a renderizzare questa scena attorno ai 60fps senza alcun problema. No, non parliamo di un PC all’ultimo grido con una NVIDIA RTX 3090 Ti (anche perché non era uscita), bensì di un PC molto più comune.

L’apparecchiatura usata da Taylor Looper presenta, al suo interno, una CPU AMD Ryzen 5800x, accompagnata da una NVIDIA RTX 3070 e 32GB di RAM. Davvero notevole, non trovate?

Nel frattempo, vi ricordiamo che i giochi sviluppati su Unreal Engine 5 stanno diventando sempre più numerosi. A far più scalpore è stato il nuovo The Witcher, che abbandonerà il RED Engine per passare a UE5. La stessa sorte toccherà anche al nuovo Tomb Raider.

Non solo, anche titoli come Senua’s Saga Hellblade 2 saranno realizzati in Unreal Engine 5, garantendo un comparto grafico sontuoso. Ad accompagnarlo troveremo anche lo sparatutto post-apocalittico S.T.A.L.K.E.R 2 Heart of Chornobyl e il recentemente annunciato Kingdom Hearts 4.

Fonte: IGN