Xbox Game Pass ha raggiunto una cifra mostruosa. Secondo quanto affermato da Microsoft, infatti, il servizio ad abbonamento ha raggiunto la ragguardevole cifra di 25 milioni di giocatori abbonati. Si tratta di un record storico per il Game Pass e che sicuramente dimostra quanto l’offerta di Microsoft sia allettante.
In quella che sembra essere una giornata d’oro per Microsoft, come l’acquisizione di Activision Blizzard, l’azienda ha comunicato anche i numeri che sta facendo Xbox Game Pass, e sono notevoli. Si parla infatti di un incremento di 7 milioni di utenti in solo un anno, passando dai 18 milioni dell’anno scorso ai 25 milioni di quest’anno.
Il trend è però destinato a una crescita inesorabile. Con la possibilità di utilizzare il servizio anche su altri dispositivi, come smartphone e tablet, Xbox Game Pass Ultimate diventa una scelta allettante anche per chi non possiede una console Xbox. La scelta diventerà ancora più conveniente nell’immediato futuro.
Ricordiamo infatti che Bethesda è al lavoro su Starfield e che il GDR spaziale uscirà su Xbox Game Pass al lancio, ossia l’11 novembre. Dello stesso peso è anche l’acquisizione di Activision Blizzard che, qualora andasse in porto, porterà con molta probabilità IP come Call of Duty o World of Warcraft sul servizio Microsoft.
A quel punto non servirà nemmeno porre una qualsiasi forma di esclusiva. La sola presenza di Call of Duty su Game Pass invoglierebbe un esodo in massa da parte dei giocatori per iscriversi al servizio e, allo stesso tempo, acquistare una console Microsoft. Anche World of Warcraft potrebbe guadagnarci da questa acquisizione.
Il gioco, nonostante lo spostamento in massa verso Final Fantasy 14, rimane tuttora uno degli MMORPG più giocati al mondo. Questo MMORPG potrebbe dunque abbandonare il suo sistema ad abbonamento mensile, il quale finirebbe per essere inglobato nel pagamento di Xbox Game Pass.
Insomma, con presupposti del genere, i numeri potrebbero anche raddoppiare. E a quel punto sì che Xbox Game Pass inizierà a generare introiti importanti. E voi che ne pensate? Ditecelo nei commenti come sempre. Nel frattempo, nonostante Microsoft sia per ora rimasta neutrale riguardo il fattore esclusive, Jason Schreier e Christopher Dring temono nel monopolio Microsoft.
Fonte: The Verge