BioShock al cinema? Sono ormai anni che se ne parla, ma effettivamente nel 2010 la faccenda arrivo a un passo dal concretizzarsi. In un’intervista presso il The Collider, il regista Gore Verbinski ha confermato come il progetto di una trasposizione cinematografica del capolavoro di Ken Levine fosse effettivamente nei piani di Universal Studio, la quale però decise di cancellare il tutto subito dopo. I motivi? Costi e fascia d’età.
Il film di BioShock, afferma Verbinski, sarebbe stato infatti un titolo R-rated e ad altissimo budget. Parliamo di una pellicola che, se tutto fosse andato in porto, sarebbe costata almeno 200 milioni di dollari. Per fare un paragone, Avatar costo ben 237 milioni di dollari, e non sarebbe potuto essere altrimenti vista la necessaria CGI per creare Rapture in maniera convincente.
“Al mio primo incontro alla Universal mi sedetti in una stanza e dissi: Hey ragazzi, questo è un film R-Rated da 200 milioni di dollari. E ci fu silenzio”, dichiarò Verbisnki. Il regista ha poi aggiunto come i motivi che videro il rifiuto pressoché immediato e brutale della pellicola, ed essi risiedono proprio nei due punti che avrebbero fatto impazzire un fan di BioShock: budget e fascia d’età.
Fu proprio la sua natura R-Rated che, unita al costo spropositato della pellicola, fece desistere immediatamente Universal. Si trattava di una spesa troppo importante da dedicare a un film non solo tratto da un videogioco, il che già lascio increduli gli agenti di Universal, ma anche a un film R-Rated che, per forza di cose, avrebbe avuto un pubblico ristretto.
Forse Verbinski era semplicemente troppo in la con i tempi, dal momento che solo recentemente abbiamo visto come i colossi del Cinema e della TV si stiano mobilitando nel portare i videogiochi sul grande e piccolo schermo. Gli esempi più lampanti sono il film di Uncharted e la serie TV HBO di The Last of Us. E voi che ne pensate? Ritenete sia un’occasione sprecata? Ditecelo nei commenti, come sempre.
Nel frattempo ricordiamo che la trilogia è disponibile su PC, PlayStation 4 e Xbox One. Vi farà inoltre piacere sapere che Irrational è al lavoro su BioShock 4, che manterrà la prima persona. Nonostante questo, però, si vocifera anche che il titolo sia sandbox e che avrà al suo interno scelte di dialogo. Per i fan di Ken Levine, invece, ricordiamo che anche lui è al lavoro su un proprio gioco e che esso sia anche a un buon punto dello sviluppo.
Fonte: Gamerant