CD Projekt ha pubblicato il resoconto finanziario del suo terzo trimestre, e da essi è possibile notare due punti chiave, uno riguardante Cyberpunk 2077, con conferma sulla data di uscita, e un altro riguardante, invece, The Witcher.
Iniziando proprio dall’attesissimo RPG di CD Projekt, nel resoconto finanziario pubblicato dalla software house il gioco risulta ancora fissato per il 10 dicembre 2020. Ciò farà felici senz’altro i giocatori ma non solo, anche gli investitori ne saranno contenti, visto che scongiura un eventuale crollo in borsa delle azioni della società.
Infatti, visti i numerosi rinvii del gioco, sono in molti ad avere dubbi sull’effettiva uscita del gioco per la data fissata. Sebbene CD Projekt abbia confermato di essere sicuri di pubblicarlo per il 10 dicembre, ricordiamo che la stessa software house confermò la data per il 19 novembre, salvo poi rimandarla esattamente il giorno dopo.
La seconda notizia riguarda invece il brand The Witcher, che stando ai resoconti di CD Projekt, risulta essere ancora un brand fortissimo. La compagnia ha infatti guadagnato oltre 28 milioni di dollari, la maggior parte dei quali generati proprio dai videogiochi basati sullo Strigo. Ricordiamo infatti che la saga ha superato le 50 milioni di copie proprio quest’anno.
Insomma, Geralt continua a fare strage di cuori, specie dopo l’uscita della serie TV di Netflix, e ciò fa ben sperare per un quarto capitolo. Riuscirà a reggere però il confronto con Cyberpunk 2077? O meglio, riuscirà Cyberpunk 2077 ad entrare nei cuori dei giocatori proprio come ha fatto The Witcher 3? Vedremo.
Cyberpunk 2077 sarà disponibile a partire dal 10 dicembre 2020 su Google Stadia, PC, PlayStation 4 e Xbox One. Inoltre, dopo il lancio del gioco, arriverà anche l’upgrade per la next-gen.
Del gioco è stata mostrata anche la versione console, fatta girare prima su Xbox One e poi su Xbox Series X, e giorni dopo anche su PlayStation 4 Pro e PlayStation 5. Sebbene siano state mosse molte perplessità sulle effettive performance in gioco, CD Projekt ha confermato che il titolo gira perfettamente anche su old-gen.
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Ricordiamo anche che il gioco supporterà lo Smart Delivery di Xbox e che la copia PS4 funzionerà anche su PS5. Il titolo presenta anche un’enorme longevità, stando almeno alle testimonianze del Lead Tester del gioco, il quale lo sta giocando da 175 ore e ancora deve vedere i titoli di coda.
CD Projekt ha inoltre confermato che ci saranno quest di altissimo livello, tanto da paragonarle al ‘Barone Sanguinario’, vista in The Witcher 3. Il gioco favorirà anche il lavoro degli streamer, permettendo di disabilitare sia le nudità che le musiche coperte da copyright.
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Fonte: PC Gamer – CD Projekt