Death Stranding 2, Elle Fanning: “Norman Reedus è il personaggio principale”

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Norman sarà ancora “The Man Who Delivers” in Death Stranding 2. Lo ha rivelato Elle Fanning nel corso della sua intervista a Happy Sad and Confused. L’attrice, che svolgerà un ruolo di primo piano ma ancora ignoto all’interno del nuovo videogioco di Hideo Kojima si è lasciata sfuggire il dettaglio mentre discuteva della sua esperienza al fianco proprio di Norman Reedus e Léa Seydoux negli studi di Los Angeles dove è in corso il mo-cap del gioco. In lavorazione anche la registrazione delle linee di dialogo, come rivelato proprio da Kojima nei mesi scorsi.

Il dettaglio rivelato da Fanning è più interessante di quanto si possa pensare. Nel corso del trailer di presentazione vera e propria, trasmesso durante i Game Awards, gli indizi facevano credere che sì, Reedus potesse avere (ancora) un ruolo di primo piano ma che anche il personaggio interpretato da Seydoux (che non pensiamo interpreti ancora – o solo – Fragile, a questo punto) fosse centrale in questa storia, molto più di quanto non lo fosse Fragile nel gioco precedente.

Il fatto che Fanning abbia indicato i due colleghi e solo loro durante l’intervista e non altri membri del cast che appaiono come confermati come Shioli Kutsuna, confermata da Kojima, o Troy Baker, citato già nei credits del trailer dove sentiamo ancora la sua voce (possibile ritorno di Higgs?) fanno capire che quello di Fanning è, effettivamente, un personaggio davvero centrale. In aprile Kojima aveva già postato diversi scatti dalle sessioni di Motion e Performance Capture. In uno di questi (lo trovate in fondo) possiamo vedere Fanning faccia a faccia proprio con Baker.

Possiamo sbizzarrirci con le teorie. Conoscendo Kojima e il suo stile di introduzione ai giochi – che definire misleading è un understatement – è più che probabile che ciò che l’idea che ci siamo fatti dopo il primo teaser trailer sia completamente diversa dal prodotto finale. Per quel che ne sappiamo, in Death Stranding 2 è stato completamente riscritto dopo la pandemia del 2020. Il fatto che Death Stranding 2 non sia il titolo definitivo ma solo quello di lavorazione lascia intendere che possa non trattarsi di un semplice sequel.

Fonte: Happy Sad and Confused