Iniziate a far scorta di Joypad e prendete appuntamento col vostro parrocchiano per prenotare diverse sedute in confessionale. Elden Ring non sarà una sfida facile e alla portata di tutti. Al contrario, FromSoftware ha promesso un livello di difficoltà molto accentuato con i boss opzionali.
Le dichiarazioni sono del producer Yasuhiro Kitao. Una bella doccia fredda per quei player che avevano creduto alle promesse precedenti fatte dalla stessa FromSoftware. Alcune vecchie dichiarazioni, infatti, lasciavano intendere come Elden Ring fosse stato pensato per essere accessibile ad un numero maggiore di videogiocatori.
Più abbordabile e meno stressante s’era detto. Adesso l’amara rivelazione. Anche i boss secondari e ‘nascosti‘ saranno duri da mandare al tappeto. Proprio la discrezionalità sul voler affrontare o meno la battaglia ha convinto gli sviluppatori a rendere questi boss più difficili. Il fatto che non siano necessari alla conclusione del gioco indica che il giocatore che voglia affrontarli abbia una discreta fiducia nelle proprie capacità e voglia metterle alla prova. Il pensiero di base pare essere questo.
Forse potrà consolarvi il fatto che, una volta battuti, tutti i boss affrontati sono archiviati per sempre. Kitao ha rivelato che Elden Ring non implementa, né lo farà in futuro, alcuna funzione di boss rush e boss rematch. Una buona notizia, supponiamo (?)
In conclusione, Kitao ha voluto ringraziare i videogiocatori per la loro pazienza. Sia nell’attesa stessa del titolo, sia per la recente decisione di chiudere temporaneamente i server PC di Dark Souls. Il “black-out” durerà almeno fino all’uscita di Elden Ring. La motivazione è la risoluzione di alcuni problemi riscontrati nella sicurezza. Nulla di grave assicura Kitao, ma si è preferito scegliere la strada della prudenza.
Elden Ring è atteso sugli scaffali a partire dal 25 febbraio per PC, Xbox One, Xbox Series X e Series S, PlayStation 4 e PlayStation 5.
Fonte: Games Braves