Il simpatico battle royale ispirato a Takeshi’s Castle e Wipeout è stato un successo indiscutibile. Devolver Digital è stato il publisher che ha creduto nel progetto dopo che altri dieci editori si sono rifiutati di pubblicarlo. Avessero immaginato il fenomeno che Fall Guys è diventato, forse non si sarebbero lasciati scappare l’occasione di mettere in commercio quello che è il titolo del momento!
Jess Tanton, il Game Director, ha raccontato sul proprio twitter alcuni retroscena che riguardano lo sviluppo del gioco di Mediatonic. Il periodo in cui bisognava convincere gli editori a pubblicarlo è ricordato come un momento difficile per il team. Tanton ci fa sapere che al GC 2018 avevano presentato il loro lavoro a ben dieci possibili publisher prima di raggiungere Devolver Digital.
Il thread scritto dallo sviluppatore rivela tante altre curiosità che riguardano la storia dello sviluppo dagli inizi in poi. Leggendo il resoconto è possibile scoprire a chi è venuta l’idea di unire il genere dei battle royale alle dinamiche del celebre show giapponese. L’ispirazione è stata di Joe Walsh, il lead game designer.
Tanton fu particolarmente convinto dell’intuizione del collega da convincere il fondatore dello studio ad avviare lo sviluppo. Il design da fagiolo dei personaggi è stata opera del concept artist Dan Hoang. Per quanto riguarda il nome del gioco inizialmente doveva essere Fool’s Gauntlet, poi cambiato in Stumble Chums per diventare solo alla fine Fall Guys.
Consigliamo di leggere la discussione sul profilo del Game Director per conoscere tanti altri dettagli, che riteniamo interessanti.
Siete rimasti anche voi catturati dal simpaticissimo battle royale? Ricordiamo che il gioco è disponibile per Playstation 4, gratuito solo in questo mese con il ps plus, e PC attraverso la piattaforma Steam. I giocatori mobile dovranno invece attendere ancora per unirsi al fenomeno.
Fonte: vg247