[Rumor] GameStop: forti pressioni sui commessi. L’usato ha priorità sul nuovo.

Gamestop

La nota catena commerciale GameStop ancora una volta al centro di un dibattito. “Il cliente ha sempre ragione”, recita un detto. Alcuni commessi, però, consigliano di tenere gli occhi aperti.

A parlare, un gruppo di impiegati che – ovviamente – hanno preferito mantenere l’anonimato. Come sempre in questi casi, quindi, non solo vi consigliamo di prendere il tutto con le pinze, ma anche di considerare che le politiche aziendali possano variare da nazione in nazione, e che quindi l’Italia potrebbe non essere colpita da queste pratiche.

Vi è capitato, magari, di voler acquistare un gioco da GameStop e di essere tornati a casa a mani vuote perché non ne avevano più in magazzino? Bene, sappiate che il commesso potrebbe benissimo avervi mentito.

Spingere l’usato e nascondere l’esistenza del nuovo, a quanto pare, sarà il nuovo motto del 2017.

Il programma è conosciuto come “Cerchio della Vita”, e permette a ogni negozio di guadagnare quote extra in relazione ai numeri di pre-ordini, di card-abbonamento sottoscrittie, di giochi usati venduti e di trade-in effettuati.

Il calcolo andrà poi a impattare sui guadagni totali; in poche parole, se un cliente compra un gioco nuovo ed esce dal negozio senza prenotare nulla o senza iscriversi al programma reward, allora il negozio in questione andrà a perderci.

Più saranno i prodotti venduti, più giochi usati dovranno poi colmare il vuoto. In poche parole, GameStop starebbe spingendo i suoi commessi a vendere meno software e hardware nuovi possibile, così da non ritrovarsi poi in difficoltà al momento dei conti finali.

Secondo gli “insider”, chiunque non accetti di seguire questa politica rischierebbe addirittura il licenziamento.

“Ormai diciamo alle persone di non avere più console nuove in vendita, così che non vadano ad aggiungersi 300 o 400 dollari sul conteggio totale”, ha infatti detto uno dei commessi.

“Pare sia un problema di tutti i GameStop. Diciamo anche di non avere il gioco che cercano, almeno non nuovo. Ad esempio, c’è Watch Dogs 2 che costa ora 29,99$ nuovo e 54,99$ usato”.

Gli stessi commessi vengono monitorati tramite un sistema di punteggio. L’obiettivo è quello di soddisfare almeno tre dei quattro requisiti sopraccitati; in caso contrario, l’impiegato in questione potrebbe anche perdere il posto.

Sul forum Reddit, addirittura, ci sono ragazzi che condividono tra loro consigli per non essere licenziati. Ma c’è anche dell’altro.

“Per non abbassare la media del risultato, quando sono usciti Resident Evil 7 e Kingdom Hearts 2.8 abbiamo dovuto dire a tutti che non ne avevamo altri in vendita”, ha continuato l’uomo. “Siamo arrivati a questo, ormai”.

Interrogato sulla questione, un portavoce di GameStop ha detto che “ogni politica interna ai negozi è progettata per migliorare il più possibile l’esperienza del cliente”.

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