Hi-Fi Rush: secondo Jeff Grubb, Microsoft insoddisfatta dai ricavi

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Hi-Fi Rush è diventato uno dei titoli con la votazione utenti più alta su Steam e ha raggiunto dal lancio oltre 2 milioni di giocatori. Tuttavia, nel suo canale Youtube, il giornalista e insider Jeff Grubb ha svelato come il successo dell’adrenalinico action di Tango Gameworks in termini di ricavi è stato al di sotto delle aspettative.

Nel corso del suo podcast disponibile su Youtube, Jeff Grubb ha dichiarato che non conosce il motivo per il quale Hi-Fi Rush sia stato un flop commerciale. Tra le cause, ha ipotizzato il prezzo di 29,99 euro e la presenza del gioco all’interno dell’abbonamento del Game Pass: “Da quanto ho sentito, non è riuscito a fare i soldi che doveva fare. Ha avuto buone recensioni, le discussioni intorno sono positive, quindi qual è stato il problema o il prezzo? Possibile sia stato lo shadow drop o perché è nel Game Pass?”

Inoltre, Grubb ha fatto il punto anche sul rapporto tra le vendite dei giochi e Xbox Game Pass. Secondo l’insider, l’abbonamento non invoglia i giocatori a comprare i giochi inclusi nel catalogo della piattaforma e Microsoft non sarebbe contenta dello stato di Xbox, su quest’ultimo argomento però non si è voluto sbilanciare.

A proposito di Hi-Fi Rush, Digital Foundry lo ha già promosso a possibile candidato GOTY 2023. Shinji Mikami (producer), dal canto suo, lancia costantemente indizi dal suo profilo Facebook riguardo il futuro dello studio che nel frattempo ha salutato per sempre. Nel frattempo invece Hi-Fi Rush, è comunque riuscito a conquistare il cuore dei giocatori, i quali vogliono 808 come nuova mascotte Xbox. Inoltre, Hi-Fi Rush potrebbe aver anticipato l’arrivo di The Evil Within 3 e secondo un indiscrezione Tango GameWorks è a lavoro a un JRPG.

E voi cosa ne pensate di Hi-Fi Rush? Fatecelo sapere, come sempre, qui sotto nei commenti.

Fonte: Youtube