Hideo Kojima, il papà di Death Stranding si prepara al prossimo indizio: “From Where to How”

hideo kojima productions

Nuovo Tweet di Hideo Kojima significa nuove speculazioni. Stavolta non è che ci sia molto da dire in realtà. A ‘sto giro il papà della serie Metal Gear e del più recente Death Stranding ha solo fatto sapere che il Where (Where Am I, l’ultimo enigma posto durante il PAX Aus dopo il primo al Tokyo Game Show) condurrà all’How (How Am I). Quindi, oltre a inficiare parzialmente una mia precedente teoria – ammetto di non avere tenuto conto di un’altra domanda fondamentale ma che non rientra a pieno tra le 5W – il creator ci anticipa già quale sarà il suo prossimo indovinello.

A destare una certa attenzione però è il fatto che stavolta il protagonista assoluto del Tweet sia il nuovo logo di Kojima Productions. Per molti a prima vista rappresenterebbe un qualche visore per la realtà virtuale stilizzato. Più di qualcuno sostiene invece richiami fin troppo da vicino i simboli delle United Cities of America. In effetti, osservando i simboli delle varie Central Knot, Edge Knot, Capital Knot e via disccorendo, è impossibile non notare una somiglianza. Somiglianza che aumenta a dismisura “eliminando” la parte centrale dei vari emblemi delle città.

A questo punto i più accorti si saranno resi conto che esistono delle sottili differenze tra i vari loghi. Tutti identici nella parte inferiore che rappresenta – secondo la nostra interpretazione – i due pilastri che reggono un ponte su cui sorge poi la città indicata – di volta in volta – con qualcosa che la rappresenti e la ricordi.

Siamo riusciti anche a individuare quello che, a nostro avviso, somiglia di più al logo scelto da Hideo Kojima: Lake Knot City, o K4 se preferite fare riferimento alla numerazione delle città data dal gioco. Chi ha ancora fresco in mente il suo percorso in Death Stranding ricorderà come Lake Knot City sia uno snodo fondamentale nel titolo del 2019.

[SPOILER DEATH STRANDING NEL PROSSIMO PARAGRAFO. SALTATE AL SUCCESSIVO SE NON LO AVETE GIOCATO].

Si tratta della prima città che incontreremo nella regione centrale. Ci si arriva solo con una traversata in nave “gentilmente offerta” dalla Fragile Express. Si tratta anche della città sopra la quale si forma l’anomalia peggiore, quella che ci porterà a scontrarci con Cliff per l’ultima volta e scoprire successivamente la vera identità di Sam e soprattutto di Lou. Questa ricostruzione si allineerebbe con la nostra precedente secondo la quale Elle Fanning andrebbe a interpretare una Lou oramai cresciuta in un eventuale Death Stranding 2.

[FINE SPOILER DEATH STRANDING].

Un post preparato in questo momento, quando oramai mancano pochi giorni al Paris Games Week ci rende fiduciosi che quella possa essere davvero la prossima manifestazione a cui Hideo Kojima e la sua KojiPro prenderanno parte. Lì sapremo chi si celi dietro “Where Am I”. Si suppone che l’attrice sia Shioli Kutsuna ma dovremo attendere ulteriori conferme al riguardo. Sappiamo che il director è in sala montaggio. Probabilmente vedremo presto un trailer. Di recente, in una intervista, ha promesso vere e proprie rivoluzioni in campo videoludico.

Vi ricordiamo che Death Stranding è disponibile su PS4. Il gioco è da poco presente anche nel catalogo Game Pass per PC. Sempre la versione base è disponibile nel catalogo PlayStation Plus insieme alla Director’s Cut, l’edizione che fa da update alla generazione PS5.

Fonte: Kojima