Si è svolta a Pisa la sera tra il 5 ed il 6 luglio la cerimonia annuale degli Italian Video Game Awards giunti alla loro decima edizione. Come ogni anno, cinque le categorie premiate. Una serata sobria ma comunque significativa che hanno incoronato i titoli, le aziende e le personalità nostrane del mondo videoludico.
Sono tre i giochi premiati: Martha is Dead, Vesper e Hot Wheels Unleashed, ognuno nella propria categoria. A Martha is Dead va il premio ‘Best Innovation’. Il gioco, lo ricorderete, fece molto discutere a cavallo dell’uscita. Contenuti molto forti che Sony decise di rimuovere dalla versione in uscita su PlayStation 5 e PlayStation 4 suscitando, tra l’altro, l’indignazione dei player nostrani affezionati alla console giapponese. Il gioco, lo ricorderete, è ambientato nella Toscana del 1944. Si tratta di un horror sviluppato da LKA, già autori di The Town of Light.
Segue poi Vesper. All’ombre della Torre di Pisa ad attendere il gioco di Cordens Interactive c’era il titolo di ‘Best Italian Debut’. Grande soddisfazione per il piccolo studio alla sua opera prima. Vesper è un platform alla vecchia maniera: grafica 2D ed ambientazione sci-fi che aiutano ad immergere il gamer in un’avventura da non sottovalutare per le sue umili origini. Abbiamo avuto il piacere di provarlo e ci ha lasciato parecchio soddisfatti!
Il miglior titolo italiano, però, va al terzo gioco della nostra lista: Hot Wheels Unleashed. Milestone, è una garanzia quando si tratta di motori. Il team milanese ha esperienza da vendere nel settore avendo curato diversi titoli dedicati al mondo delle due e quattro ruote. Il gioco si prende dunque la targa per ‘Best Italian Game’.
Successivamente sono stati assegnati due premi: ‘Outstanding Italian Company’, andato a Nacon Studio Milan e ‘Outstanding Individual Contribution’, premio ritirato da Ivan Venturi. Nacon Studio Milan ha aperto i battenti a maggio ed ha accolto sotto il suo tetto alcune realtà più piccole già attive su suolo meneghino.
Ivan Venturi, imprenditore, 52 anni, è invece un personaggio oramai storico nel mondo dello sviluppo videoludico italiano. Durante gli Italian Video Game Awards a Venturi sono stati riconosciuti gli sforzi compiuti fin da giovanissimo. Sviluppa videogiochi da quando era bimbo. Nel 1987 porta a termine un simulatore di Bocce che diviene il suo primo videogame ad essere commercializzato e che inaugura le attività di Simulmondo (azienda attiva fino al 1999).
Con la compagnia inizia un florido periodo di collaborazione durato fino al 1994 quando fonda una sua azienda – la Colors Arti Multimediali, attiva fino al 1999 – che riceve commesse da DeAgostini e Mondadori. In un periodo immediatamente successivo sviluppa e pubblica da indipendente un videogioco ispirato alla serie Esplorando il Corpo Umano (che tra l’altro, sta per tornare). A partire dal 2010, in collaborazione con l’Archivio Videoludico di Bologna e AESVI fonda Svilupparty. Dapprima evento e successivamente associazione vera e propria che raccoglie 200 associati ogni anno allo scopo di contribuire allo sviluppo e alla crescita delle realtà Indie del nostro settore.
E voi cosa ne pensate? Conoscevate la storia di Venturi, l’esistenza di Nacon Studio Milan? Avete provato uno tra Vesper, Martha is Dead e Hot Wheels Unleashed? Chi avreste voluto veder trionfare agli Italian Video Game Awards?
Fonte: FirstPlayable