Kraven Il Cacciatore è stato purtroppo un ulteriore flop per lo Spider-verse di Sony Pictures che viaggia tra alti e bassi negli ultimi anni. Il CEO Tony Vinciquerra non ne comprende il motivo e lancia accuse alla stampa di essere troppo critica.
Kraven Il Cacciatore altro flop al botteghino
Arrivato nelle sale italiane l’11 dicembre 2024 e nel resto del mondo il 13 dicembre, la pellicola ha incassato appena 45 milioni di dollari in tutto il mondo di cui meno di 20 milioni negli USA. Un pessimo risultato soprattutto a fronte di un budget di produzione di circa 150 milioni, che quindi avrebbe richiesto almeno 300 milioni di incassi per essere profittevole. Ma per sua ‘fortuna‘ per modo di dire, non è il peggiore dei film usciti.
Purtroppo ultimamente non sta andando molto bene ai film dello Spider-verse di Sony Pictures, ovvero quelli non facenti direttamente parte del Marvel Cinematic Universe. In particolare i live action fanno da contraltare al successo dei due Spider-Man di animazione rispettivamente del 2018 e del 2023, in attesa del terzo capitolo “Beyond the Spider-verse“.
Prima di Kraven Il Cacciatore hanno floppato anche (in ordine cronologico inverso, dal più recente) Madame Web che fu fortemente stroncato dalla critica, peggior pellicola dello spider-verse secondo Rotten Tomatoes. E precedentemente Morbius nel 2022. È invece andata un po’ meglio alla trilogia di Venom che ha fatto benissimo con il primo film, per poi assestarsi sui circa 500 milioni di dollari per il secondo e terzo film.
Sulla questione è intervenuto anche il CEO di Sony Pictures Tony Vinciquerra, il quale si è scagliato soprattutto contro la stampa rea di essere stata troppo critica nei confronti delle pellicole. “Kraven il Cacciatore èprobabilmente il peggior lancio che abbiamo avuto in sette anni e mezzo“, ovvero da quanto Vinciquerra ha assunto il ruolo di CEO. “Non ha performato molto bene, cosa che ancora non capisco, perché il film non è un brutto film“.
“Madame Web ha avuto un rendimento insufficiente nelle sale perché la stampa lo ha crocifisso Non era un brutto film, ed è andato benissimo su Netflix. Per qualche motivo, la stampa ha deciso che non voleva che facessimo questi film su Kraven e Madame Web, e la critica li ha distrutti. Lo hanno fatto anche con Venom, ma il pubblico ha amato Venom e ne ha fatto un grande successo. Non si tratta di film terribili. Sono stati solo distrutti dalla critica della stampa, per qualche motivo“, ha aggiunto Tony Vinciquerra.
Fonte: IGN – Los Angeles Times