L’abuso di Netflix e altre piattaforme di streaming potrebbe causare problemi di salute

Netflix

Un recente studio pubblicato sul Journal of the American Heart Association, ha svelato che l’abuso di piattaforme di streaming come Netflix potrebbe causare problemi di salute.

In particolare lo studio si è concentrato sui casi di utilizzo prolungato e ‘Binge-watching, superiori a quattro ore al giorno ripetute quotidianamente.

Lo studio ha evidenziato in particolare che la sedentarietà provocata dalla visione continuativa di contenuti video, incrementa del 50% l’insorgenza di problemi cardiovascolari fatali rispetto a chi invece passa meno di due ore alla TV.

I danni collaterali oltre che per la salute umana, ci sarebbero anche per la salute del pianeta. L’associazione parigina The Shift Project ha stimato che il prolungato utilizzo dei flussi di streaming porterà a un aumento del carico di lavoro dei server che avrà come conseguenza un aumento della produzione di anidride carbonica per sopperire al consumo energetico.

Secondo questo studio, le emissioni nell’era digitale aumenteranno dal 2,5% del 2013 al 4% del 2020. Incremento dovuto al maggior carico di lavoro dovuto allo streaming video. Lo streaming di un video in alta risoluzione per 10 minuti genererebbe lo stesso consumo energetico di un forno da 2kW acceso per 5 minuti.

Un altro studio condotto da Maxime Efoui-Hess stima in 6Kg l’anidride carbonica prodotta dalla visione di due ore di streaming video.

Netflix è molto attenta a questi studi. A inizio luglio ha infatti rimosso tutti i riferimenti al fumo nei contenuti destinati a bambini e adolescenti fino ai 14 anni.

Fonte: Hollywood Reporter