Fan di , abbiamo una pessima notizia. O un’ottima notizia. Dipende molto dal vostro punto di vista.
Il titolo sportivo firmato Psyonix è, con tutta probabilità, la più grande rivelazione degli ultimi anni. Veloce, tecnico e profondo, ha catturato milioni e milioni di giocatori di tutto il mondo fino a diventare velocemente uno dei titoli più in voga degli ultimi tempi.
È giusto che sappiate, però, che non avrà mai un seguito. La conferma è appena arrivata dal team di sviluppo, che mette subito una pezza sulla nostra eventuale delusione sottolineando come la sua natura da “capitolo unico” ha solo lati positivi.
Rocket League continuerà nella direzione già intrapresa da mesi: quella delle espansioni gratuite per tutti, finché gli resterà fiato in corpo.
“Vediamo Rocket League come una piattaforma, non come un franchise da cui tirare fuori ulteriori versioni”, ha infatti detto Jeremy Dunham, vice presidente della software house.
“Continuiamo a espanderlo e lui continua a essere sempre Rocket League. Non diventa un Rocket League Kart o un Rocket League RPG. Non vogliamo finire per esagerare”.
“A noi interessa solo viziare i nostri utenti. Se mai dovessimo pubblicare un nuovo gioco, dovrà essere un’idea nuova, costruita sui propri meriti e sulle proprie aspettative. Infatti abbiamo un team interno che si occupa solo di pensare ad altri giochi”.
“Molti progetti nascono e muoiono nel giro di poche settimane. Quelli che durano di più, invece, li studiamo più attentamente”.
“La parte migliore è che nessuno ci mette fretta, non dobbiamo far uscire giochi nuovi solo per guadagnare qualcosa. Rocket League ha beneficiato principalmente da questo. Ci siamo presi il tempo necessario per creare qualcosa con oculatezza ed è venuto fuori un titolo completamente innovativo”.
