Nonostante la pandemia causata dal coronavirus, il 2020, per Sony, è stato un anno da record. La causa principale di questo è dovuta principalmente a PlayStation 5. L’azienda aveva, infatti, dichiarato a febbraio di aver distribuito più di 4.5 milioni di console. Una cifra di tutto rispetto, se si considera il fatto che il risultato è stato raggiunto tra novembre, mese di lancio, e dicembre. Un successo incredibile per Sony, che ha visto i propri guadagni aumentare in maniera significativa.
La compagnia, secondo quanto riportato da NHK, darà ai propri dipendenti un bonus pari a 7 mesi di stipendio. Una mossa inusuale, fa notare il portale, soprattutto se si considera che il sindacato aveva chiesto una cifra equivalente a 6.9 mesi. In più, è la prima volta in 20 anni che Sony dimostra una simile generosità. L’azienda, infatti, dichiarerà di aver guadagnato oltre 10 miliardi di dollari per l’anno fiscale in chiusura questo mese.
L’obiettivo iniziale dell’azienda giapponese, comunque, era quello di superare le vendite di lancio di PlayStation 4. La console, infatti, era riuscita a piazzare 7.5 milioni di unità durante la seconda metà dell’anno fiscale 2013. A tal proposito, Sony ha dichiarato che: “Siamo attualmente in linea per raggiungere l’obiettivo per quest’anno fiscale di più di 7.6 milioni di unità. Abbiamo avuto qualche difficoltà nel soddisfare l’alta domanda richiesta dai nostri clienti. Continueremo a fare tutto ciò che è in nostro potere per spedire quante più unità possibili a tutti gli utenti in attesa di una PlayStation 5“.
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Fonte: Videogameschronicle
