The Last of Us 2 e Abby: “Non mi reputai brava abbastanza, ma quell’odio fu inaspettato”

abby-the-last-of-us-part-2

L’attrice che ha dato vita a Abby in The Last of Us Part 2, Laura Bailey, sapeva che il suo personaggio avrebbe finito per dividere la community di fan. In ogni caso, si è confermata sorpresa da quanto odio l’abbia effettivamente circondata.

Parlando con Game Informer in un’intervista di fine anno, Bailey ha anche aggiunto che son stati i leak a giocare un ruolo in tutta l’imprevedibilità della vicenda. Come ben saprete, il gioco era stato largamente spoilerato con un buon mese d’anticipo da una fuga di informazioni, e le voci (false, per giunta) erano rimbalzate come in un telefono senza filo.

Banner Telegram Gametimers 2

Il ruolo, le motivazioni e persino la sessualità di Abby (come se avesse importanza, ma vabbè) erano state decontestualizzate appositamente per boicottare la futura buona ricezione del gioco. Ciò che ne seguì durante i primi giorni di immissione sul mercato lo ricordiamo tutti; vedere come le vicende finirono per colpire in prima persona anche chi lavorò a The Last of Us 2, invece, è tutto un altro paio di maniche.

La stessa Bailey ammette di aver odiato Abby quando ha iniziato a giocare il titolo per conto suo. Solo dopo ha realizzato che Abby non è stata creata per essere amata: almeno, non fin da subito. Per ovvie motivazioni, aggiungeremmo noi.

È stato difficile, ma credo che quella di The Last of Us 2 sia una storia incredibile, e che Abby sia uno dei migliori ruoli in cui abbia mai recitato“, ha infatti detto l’attrice.

Conoscevo la storia, sapevo cosa sarebbe successo, ma quando sono arrivata a impersonare Abby nella sua prima giornata, continuava a non piacermi“, ha detto l’attrice.

Non mi piaceva la mia recitazione, non mi piaceva il personaggio. Ricordo di aver giocato tre ore con lei e, rivolgendomi a mio marito Travis, gli spiegai quanto non mi piacessi. Quando non mi reputassi brava. Quanto fossi terribile. Non capivo perché avessero scelto me, avevo fatto perdere loro anni e anni di lavoro“.

E Travis mi disse di fare silenzio, di tornare a giocare e di aprire la mente, perché ero chiaramente di parte. Proseguii e, alla fine, capii. Dovevo solo abituarmi al pensiero che non dovevo piacermi, che non dovevo farmi piacere Abby“.

Vi ricordiamo come Laura Bailey è stata tra le grandi protagoniste della notte degli ‘Oscar videoludici’. Ai The Game Awards, infatti, non solo The Last of Us 2 ha fatto la voce del leone, accaparrandosi ben sette premi compreso quello di Gioco dell’Anno, ma la stessa Bailey è stata premiata con la statuetta di miglior performance.

Fonte: PlayStation Lifestyle