Futurama: dopo 10 anni, la nuova stagione arriva a luglio su Hulu

futurama matt groening stagione 11

Buone notizie ciurmaglia! La navetta Planet Express è pronta a decollare dalla piattaforma di lancio a New New York questo 24 luglio. Lo ha annunciato Hulu, il servizio in abbonamento imparentato con Disney Plus che trasmetterà da quel giorno i primi 10 episodi della stagione 8 di Futurama. È la prima dopo quasi 10 anni di iato e silenzio. L’annuncio che ci sarebbero stati nuovi episodi risale già a qualche mese fa.

La notizia del ritorno di Futurama ha, prevedibilmente, spaccato l’utenza in due opposte fazioni. C’è chi ha esultato al pensiero di vedere Fry, Bender, Lela, Hermes, Zoidberg, Amy e il Professor Farnsworth rimettersi a bordo della navicella verde e vagare per l’universo specie dopo la cancellazione della serie. Il motivo addotto dal network televisivo (Comedy Central) fu un calo di ascolti, dettato però da una programmazione in palinsesto decisamente ballerina che molti deve aver scoraggiato dal proseguire la visione.

Dall’altro c’è chi sostiene che le vicende debbano ritenersi concluse come sono adesso. Senza fare spoiler particolari: l’ultimo episodio della serie rappresenta una chiusura perfetta. Chiusura che – secondo molti e nelle intenzioni degli autori, costretti a mettere la parola fine alla serie – va a creare una narrazione circolare la cui interruzione si rivelerebbe un vero e proprio rischio. Ne sapremo di più ma a partire da luglio. Intanto vi lasciamo al teaser d’annuncio pubblicato da Hulu e che ci lascia intuire il ritorno di John Di Maggio come voce di Bender.

Sempre di rischio – ma per motivi diversi – parlano coloro che si sentono preoccupati dalla possibili auto limitazioni che gli autori potrebbero aver deciso di imporsi. Futurama – come i Simpson – nasce come serie dissacrante. Sebbene meno caustici rispetto agli abitanti di Springfield, i personaggi del futuro immaginati da Matt Groening e David X. Cohen riuscivano comunque a tirar fuori dei bei momenti di critica sociale senza cadere nello spicciolo.

Usare I Simpson come metro di paragone è inevitabile. A differenza delle prime stagioni, dove i temi sociali venivano affrontati in modo tale da renderli universali, le ultime si sforzano molto meno di compiere questa traduzione. Succede così che gli episodi possano finire con l’essere legati a casi di cronaca specifici o personaggi, momenti e fenomeni social di moda in un determinato momento ma destinati a sparire poco dopo. E il rischio che a Futurama possa capitare qualcosa di simile non piace a nessuno.

Fonte: Hulu