Horizon Forbidden West non vedrà solo un numero di macchine maggiore, ma queste ultime saranno anche più letali rispetto al primo capitolo. A confermarlo è stata Guerrilla su un nuovo post del PlayStation Blog, dove ha spiegato che le macchine ora studieranno meglio lo scenario e sapranno mettere in difficoltà Aloy grazie a una IA nettamente evoluta rispetto a quanto visto con Horizon Zero Dawn.
Questo risultato ha richiesto molto studio da parte di Guerrilla, in particolare per le macchine volanti. Questa volta non troveremo solo gli Smeriglio a solcare i cieli, ma anche i Solcasole, per i quali Guerrilla ha dovuto studiare il comportamento di rettili volanti e uccelli preistorici, così da replicarlo su queste nuove creature.
“Con Horizon Forbidden West abbiamo voluto espandere ulteriormente il nostro catalogo di Macchine. Per esempio, il desiderio di creare una Macchina volante leggermente più grossa dello Smeriglio ha portato alla creazione del Solcasole, a cui serviva però un posto e un ruolo nel mondo”, afferma Guerrilla.
“Così abbiamo studiato vari rettili volanti e uccelli primitivi per trarre ispirazione, sviluppando l’idea delle ali che accumulano energia solare nelle giornate soleggiate. Questa idea, a sua volta, ha creato un’interessante dinamica di gioco: Quando si ricaricano di energia solare, i Solcasole sono più vulnerabili ma anche più attenti alla presenza di potenziali predatori nei paraggi”.
Ciò implica una maggiore attenzione da parte del giocatore nell’approcciare queste creature, le quali saranno pronte al combattimento in ogni momento. Aloy dovrà inoltre sfruttare tutte le possibilità di gameplay offerte al giocatore per poter sopravvivere contro le macchine, le quali come abbiamo detto sfrutteranno meglio l’ambiente.
“Le Macchine di Horizon Forbidden West si muovono in tutti i modi possibili: saltano, nuotano, si aggrappano alle superfici e via dicendo. Ecco perché Aloy può utilizzare nuove meccaniche di movimento, senza le quali non potrebbe mai competere con la loro agilità. Abbiamo inoltre migliorato la capacità di osservazione e pianificazione di Aloy in vista di uno scontro, oltre alla sua abilità nel darsi alla fuga in caso di difficoltà”, afferma sempre Guerrilla sul PS Blog.
Il giocatore dovrà dunque studiare attentamente ogni nemico, al fine di trovare il punto debole nella sua corazza. Una volta identificato, dovrà comunque studiarne i comportamenti per capire quando attaccare e, eventualmente, anticiparlo. Le macchine emetteranno dei suoni caratteristici sia quando è inattiva, sia quando si appresta a un attacco. Il giocatore dorà dunque imparare a riconoscere questi suoni per averla vinta contro le temibili macchine pensate per Horizon Forbidden West.
Horizon Forbidden West è atteso per il 18 febbraio 2022 e che sarà aggiornabile gratuitamente in versione PlayStation 5. Il gioco espanderà in maniera marcata quanto di buono fatto con il primo capitolo, andando al tempo stesso a correggere gli innegabili difetti che lo affliggevano. Innanzitutto è stata data ancora più libertà di esplorazione, permettendo anche di nuotare sotto acqua.
Una cosa, afferma il team, resa possibile solo dopo anni di duro lavoro e sviluppo per una tecnologia che rendesse al meglio la resa dell’acqua. Anche la verticalità subirà un deciso miglioramento, permettendoci di arrampicarci con molti meno limiti rispetto al passato nella meravigliosa San Francisco del titolo, perfettamente fedele a quella reale.
Inoltre sono presenti nuovi nemici, tra cui il temibile Tremortusk, un colossale Mammoth robotico capace di devastare qualsiasi cosa trovi sul suo cammino. Potremo ovviamente sfruttare ogni arma possibile per sfuggire e sconfiggere questo titano, nonché sfruttare l’aiuto di qualche cavalcatura… magari anche volante!
Fonte: PlayStation Blog