House of the Dragon: Emilia Clarke sul finale di Game of Thrones “Daenerys non ha fatto nulla di sbagliato”

house of the dragon daenerys targaryen game of thrones emilia clarke hbo

Attaccare Kings Landing con il suo esercito e con le fiamme del fedele Drogon non è stata una mossa sbagliata da parte di Daenerys Targaryen. A dirlo è la sua interprete: Emilia Clarke. Secondo l’attrice, la discendente di Aegon Targaryen, il protagonista – per il momento – di House of the Dragon, non avrebbe commesso errori strategici nel corso dell’ultima stagione di Game of Thrones. Il finale de Il Trono di Spade, andato in onda su HBO diversi anni fa, ha lasciato l’amaro in bocca a tanti fan appassionati della storia ispirata ai romanzi di George R. R. Martin. Lo scrittore, tra l’altro, rientra tra i difensori del finale scelto da HBO.

In alcune dichiarazioni concesse durante la sua comparsata a DIF London questo week-end, Clarke rivela di essere ancora indispettita per il finale del suo personaggio. A suo avviso, infatti, la Madre dei Draghi, prima del suo nome, nata dalla tempesta (e chi più ne ha, più ne metta) è rimasta coerente a sé stessa fino alla fine. Provata dalla morte di Sir. Jorah Mormont e di Missandei, scottata dalle rivelazioni – e successivo allontanamento – di Jon Snow, dal “volta gabbana” di Tyrion Lannister e, ancora di più, mossa dalla sua brama di liberare i Sette Regni dalla tirannia di Cersei Lannister, Daenerys non avrebbe avuto altra scelta che attaccare Approdo del Re.

Addirittura, prosegue Clarke, si sarebbe augurata che la sceneggiatura spingesse in una direzione diversa da quella effettivamente presa. Pur libera dal vincolo di seguire i romanzi di Martin – quelli che chiudono il ciclo del Ghiaccio e del Fuoco non sono ancora conclusi – Game of Thrones avrebbe potuto vedere una Targaryen tornare sull’Iron Throne dopo i tanti anni di regno di Aerys II (il Re Folle) deposto da Robert Baratheon. Idealmente, dunque, Daenerys avrebbe potuto chiudere il cerchio riaperto con House of the Dragon. La serie prequel, ancora in corso, approfondisce il lignaggio dei dominatori dei draghi. “Non meritava di morire. Doveva sedere sul trono con Jon al suo fianco, magari dopo una sessione di terapia di coppia” scherza Clarke.

A proposito di Game of Thrones. Dopo House of the Dragon, sempre più voci insistono su una possibile serie sequel con protagonista Snow, interpretato per l’occasione – ancora una volta – da Kit Harington. Intanto, per la Casa dei Draghi, Tyler Tennant raggiunge Matt Smith sul set.

Fonte: SFF Gazette