È da poco in rete la schedule di appuntamenti e il catalogo di giochi che Konami intende portare nel corso di Tokyo Game Show 20222. La manifestazione annuale dedicata al gaming torna a metà settembre. Oltre ai classici appuntamenti con gli attuali brand di punta della casa nipponica (come eFootball e Yu-Gi-Oh!) in lista appare anche un gioco “non ancora annunciato” che quindi dovrebbe fare il suo debutto nel corso della manifestazione. Già scatenate in rete le scommesse sulle possibilità. C’è chi spera in una IP nuova di zecca e chi, invece, punta tutto sul ritorno dei grandi nomi del passato glorioso dei developer e publisher. Sono tre le saghe su cui si scommette: Castlevania, Metal Gear e Silent Hill. L’annuncio dovrebbe avvenire il 16 settembre alle 15:30 (ora di Tokyo, le 8:30 del mattino in Italia).
Al momento, ovviamente, non ci sono dati ufficiali che possano suffragare l’una o l’altra ipotesi. Sappiamo solo che la dicitura appare nella più lunga lista di titoli prodotti internamente e non già tra quelli in sviluppo presso studi che collaborano con Konami. Ancora più interessante è da notare che il gioco sarebbe legato ad una serie “Well Loved”. Quindi qualcosa di già noto e amato dal pubblico.
Tra i primi ad addentrarsi nelle possibilità c’è VGC. Secondo le loro fonti, però, il gioco non annunciato poco avrebbe a che fare con le vecchie saghe di Konami. Non le più grandi, almeno. Al contrario, pur non scendendo nello specifico, la fonte (ovviamente anonima) di VGC racconta che il progetto legato al passato della software house è qualcosa di già noto: il ritorno di Metal Gear Solid negli store online. Sons of Liberty e Snake Eater, infatti, sono stati rimossi dai vari store a causa della scadenza delle licenze d’uso per alcuni filmati storici.
Il problema, aveva detto Konami in occasione del 35simo anniversario della serie, era in via di risoluzione. La novità al riguardo è che arriveranno in una versione ripulita, “rimasterizzata” per garantire compatibilità con i PC e le console di ultima generazione. Il videogioco del 1998, ad esempio, è disponibile su Good Old Games ma sembra soffrire di diversi problemi tecnici.
Konami: a Tokyo Game Show una saga molto amata, ma quale?
Parzialmente d’accordo con la visione è DuskGolem. Il sedicente insider che ha scommesso forte negli anni passati su Silent Hill (non prendendoci mai, va detto) ora cambia cavallo e salta sul carro di Metal Gear. A differenza di quanto detto da VGC, Golem è convinto che Konami stia preparando un remake di Metal Gear Solid 1 da portare su console next-gen.
Un rumor del genere, in realtà, non è affatto nuovo. Più volte smentiti i presunti indizi che puntavano in quella direzione. A sfavore dell’ipotesi formulata da Golem – non sappiamo, sinceramente, su che basi – va ricordato che il gioco “ignoto” appaia tra quelli prodotti internamente. Contrariamente a quanto sempre auspicato, dunque, a questo giro non vengono chiamate in causa né BluePoint Games (che curò il remake di Demon’s Souls e HD e Legacy Collectiion) né Silicon Knights (che invece realizzò Twin Snakes). Secondo DuskGolem, quindi, saremmo di fronte ad una operazione condotta in modo simile a quanto fatto da Naughty Dog con The Last of Us.
Nessun accenno a Silent Hill o Castlevania
Nel grande schema delle cose non vengono presi in considerazione altri due capisaldi del catalogo Konami: Silent Hill e Castlevania. VGC ha una risposta per entrambi. Secondo le fonti della testata, di Castlevania sarebbe già in atto lo sviluppo di un “revival” (qualsiasi cosa voglia dire) e già a buon punto. Fino a ora, l’unico “revival” di Castlevania saltato all’occhio del grande pubblico è la vendita di NFT commemorativi dedicati alla serie. Va inoltre detto che VGC, nel proprio articolo, menziona ancora il supposto remake di Metal Gear Solid 3 in lavorazione presso lo studio cinese Virtuos. Voce vecchia di due anni e che non ha mai trovato un riscontro concreto.
In secondo luogo Silent Hill. Diverse voci, anche accreditate, accostano il nome a Bloober Team. I polacchi, autori di The Medium, avrebbero ricevuto l’incarico di sviluppare un remake del secondo capitolo. L’idea è suffragata sia dalla confermata collaborazione tra le parti, sia da alcune dichiarazioni del CEO di Bloober. L’azienda giapponese, in marzo, rinnovò il marchio – ma non il dominio web – aggiungendo riferimenti alla realtà virtuale.
La serie di survival horror è al centro di rumor, voci, indiscrezioni, leak veri o presunti che, fino a ora, non hanno condotto a nulla di solido. Uno tra gli ultimi riguardava immagini che si suppone siano state prodotte da Masahiro Ito in persona. Condivise anche – non solo e non per primo – da DuskGolem, i file sono stati buttati giù con un copyright strike, lasciando supporre che, per una volta, l’insider avesse condiviso l’informazione giusta. Riguardo un presunto filmato “trapelato” che annunciava novità in luglio, Golem si disse scettico.
Fonte: VGC – Gaming Bible – Gematsu