Loot Box: Secondo uno studio sarebbero un sistema predatorio

Loot Box

Sulle loot box si è parlato moltissimo e non solo nell’ambito dei videogiochi. La disucssione infatti è giunta fino ai più alti vertici politici e in alcune nazioni sono accostate al gioco d’azzardo.

Il fenomeno è diventato anche oggetto di diversi studi come quello della University of Adelaide secondo la quale sfrutterebbe un sistema predatorio.

Il Dr. Daniel King ha commentato lo studio dicendo: “Questi schemi possono indurre alcuni giocatori a spendere più denaro di quanto intendono o possono permettersi, specialmente utilizzando le carte di credito o le monete virtuali che sono più difficili da tenere sott’occhio“.

Il Dr. King spiega che il giocatore non può conoscere il contenuto delle casse, possono esserci oggetti molto comuni come estremamente rari.

Il problema nasce quando alcuni oggetti sono reperibili unicamente nelle loot box, con i giocatori più ossessivi che spendono grosse cifre finchè non ottengono ciò che vogliono. Il risultato non è diverso da quello dei Gratta E Vinci, spiega il Dr. King.

Fonte: Legal gambling