Cinque anni dopo l’accantonamento del progetto da parte di Microsoft, PlatinumGames non si arrende e chiede di poter tornare su Scalebound. Il titolo, nato da una idea di Hideki Kamiya è stato cancellato ufficialmente da Microsoft Gaming nel lontano 2017. In una breve conversazione tra i vertici della casa di sviluppo e i redattori di IGN Japan, il presidente Atsushi Inaba ne ha approfittato per far presente quale sia il clima negli uffici di Platinum.
Secondo Inaba, Kamiya vorrebbe tornare a lavorare sul titolo. Lo stesso presidente ha poi rivolto un non troppo velato invito a ripensarci indirizzato a Phil Spencer. “Facciamolo insieme, Phil” ha detto Inaba. Il numero uno di PlatinumGames ha inoltre sottolineato come le sue non siano le classiche dichiarazioni di circostanza. “Vogliamo che l’idea venga seriamente presa in considerazione e vogliamo tornare a lavorare su Scalebound”.
L’appello a Spencer, di recente promosso al ruolo di Amministratore Delegato di Microsoft Gaming, potrebbe essere il primo passo per la riapertura di un dialogo tra la software house e i vertici di Redmond. Già in passato, comunque, PlatinumGames aveva espresso il desiderio di rimettere le mani sul titolo. Lo stesso Inaba aveva però ammesso di condividere con Microsoft la responsabilità sulla cancellazione. Nel corso del tempo si sono avvicendati diversi rumor su un possibile ritorno. Ultimo dei qquali, poi smentito, avrebbe visto Scalebound come esclusiva su Nintendo Switch.
Difficile dire con certezza se ci sarà un seguito a queste dichiarazioni. Certo, Phil Spencer è una figura carismatica e il suo nuovo ruolo di potere potrebbe giocare a vantaggio di PlatinumGames che, però, in passato, è stata parecchio dura con l’ecosistema Xbox.
Cosa ne pensate? Phil Spencer raccoglierà l’appello o dovremo rassegnarci e lasciare Scalebound nell’oblio? Se il titolo venisse davvero riesumato, sareste pronti ad accoglierlo sulle vostre console?
Fonte: IGN