Xbox Cloud Gaming: oltre 10 milioni di giocatori sinora, e la cifra è destinata a crescere

Xbox Cloud Gaming 10 milioni di giocatori sinora cifra destinata a crescere

Xbox Cloud Gaming sta prendendo sempre più piede nelle case, e non, dei giocatori. Il servizio cloud di Microsoft è stato infatti utilizzato da oltre 10 milioni di giocatori sino ad ora, rendendolo di fatto uno dei servizi cloud più utilizzati sino ad adesso.

Quelli a cui stiamo assistendo sono numeri impressionanti, almeno in questo contesto. Per quanto il Cloud stia prendendo piede, nella mente del pubblico generalista c’è ancora la convinzione che si tratti di una tecnologia di passaggio. Microsoft, così come altre aziende quali Google, Amazon, Ubisoft e Sony, sta però spingendo molto in questa tecnologia, definendola come “il futuro“.

I risultati prima, e la logica poi, le stanno dando ragione. Considerando come, per usufruire di questo servizio, ci si debba sottoscrivere al piano più costoso, ciò dimostra che quantomeno l’interesse verso il Cloud Gaming esiste da parte del pubblico. E onestamente fatichiamo a vedere un motivo per non interessarsi, connessione permettendo.

Con Xbox Cloud Gaming è infatti possibile giocare le esclusive Xbox su qualsiasi piattaforma – escluse le console rivali, almeno per il momento – abbattendo di fatto le classiche barriere a cui abbiamo assistito finora. Volete giocare Forza Horizon 5?

Bene, non dovrete per forza comprare un PC o una Xbox, ma vi basterà semplicemente avere uno smartphone, un controller -non per forza Xbox- e Xbox Game Pass Ultimate. Pensate, potrete addirittura usarlo su Steam Deck.

Che il Cloud sia il futuro, dunque, non è una sparata così tanto campata per aria. A dimostrarlo sono anche i ricavi di Azure Gaming, con un incremento del 66% nel settore Cloud, e in generale il Cloud sta portando grossi guadagni in ogni settore di Microsoft. Microsoft ha inoltre aperto anche una divisione dedicata specificatamente al Cloud Gaming, similmente a quanto fatto anche da Ubisoft con Ubisoft Scalar.

Fonte: GamesIndustry.biz