Sono passate diverse ore dalla notizia che Eidos Montreal abbia deciso di chiudere Onoma. La piccola sussidiaria, specializzata per lo più su titoli mobile verrà riassorbita e le forze che poteva dispiegare verranno redistribuite per partecipare ad altri progetti. Un nuovo capitolo di Deus Ex – ancora nelle prime fasi di sviluppo – in testa, svela Jason Schreier.
Il giornalista di Bloomber avrebbe anticipato alcuni dietro le quinte in un Tweet inserito in un più ampio flusso di dichiarazioni. La curiosità è che Onoma – ex Square Enix Montreal – era stato ristrutturato di recente e assunto questo nome solo nelle scorse settimane. Poi la decisione di Embracer Group – che ha acquistato l’intero pacchetto di studi occidentali di Square Enix – ha optato per la chiusura definitiva dello studio. Dirottati su altri progetti gli sviluppatori impegnati.
Adesso, secondo Schreier, quegli stessi sviluppatori daranno una mano nel portare a termine i lavori iniziati da Eidos Montreal. Non senza sacrifici, ovviamente. Un gioco ispirato (ma non collegato) allo stile di Stranger Things (ragazzini in bicicletta, lo definisce Schreier) sarebbe stato accantonato.
Il “tributo” di gigabyte servirà a organizzare meglio le forze per ciò che pare essere più importante: in primo luogo i lavori su una nuova IP di cui si conosce ancora pochissimo. Eidos Montreal pare abbia stretto anche una collaborazione con PlayGround Games: daranno una mano nella realizzazione di Fable.
In ultimo, ma non meno importante, pare che lo studio stia fronteggiando le fasi iniziali dello sviluppo di un nuovo gioco della serie Deus Ex. L’ultimo capitolo, Mankind Divided, risale al 2016. La notizia, se confermata, darebbe seguito alle promesse già fatte da Embracer Group al momento di “ricevere il testimone” da Square.
Dall’azienda nipponica sono state acquistate anche varie IP che, adesso, verranno ri-assegnate agli studi che ne hanno curato lo sviluppo negli anni. Deus Ex è una di queste IP. Eidos Montreal aveva già espresso il desiderio di realizzare nuovi capitoli.
Ma il primo esempio della volontà di dar seguito alle promesse arriva da un sondaggio pubblicato qualche settimana fa e rivolto ai gamer. Al “popolo del joystick” si chiedeva se gradissero il ritorno di Legacy of Kain e Soul Reaver. Stando ai commenti ricevuti in pagina sotto la notizia immaginiamo che Embracer si sia ritrovata invasa di pareri positivi in merito.
Fonte: Bloomberg