Recentemente Nathan Grayson di Kotaku ha pubblicato un editoriale che tira un po’ le somme su questi primi mesi di vita di PlayStation 5. Il redattore inizia parlando di come la console sia tutt’oggi ancora molto difficile da trovare. Non è una novità, infatti, che l’ammiraglia Sony sia il bersaglio principale dei bagarini. Pensate che su StockX (simile a eBay) i bagarini hanno rivenduto più di 138,000 PS5, a un prezzo rialzato rispetto a quello consigliato. Alla scarsità di console ci pensa anche la carenza di semiconduttori, un problema che potrebbe durare addirittura fino al 2022.
Grayson prosegue nel suo articolo, chiedendosi cosa potrebbe fare una volta in possesso di PlayStation 5. Risposta: non molto. Secondo il redattore, infatti, alla console mancherebbero dei videogiochi significativi in grado di portare il consumatore a passare alla next-gen. Seppur, in ogni caso, all’ammiraglia Sony non manchino delle feature uniche, come ad esempio il DualSense con il suo feedback aptico e i grilletti adattivi.
Vengono quindi fatti degli esempi di alcuni titoli attualmente presenti nella line-up della console. Abbiamo così:
- Astro’s Playroom, che viene definito semplicemente come una tech demo
- Spider-Man Miles Morales, disponibile anche per PS4
- Demon’s Soul, che pur essendo una remastered solida, non è niente di così spacca-mascella
- Returnal, un gioco molto interessante, ma che viene definito come un titolo al quale si gioca saltuariamente
- Ratchet And Clank Rift Apart, che appare un gioco molto promettente, seppur la serie non sia più nel suo momento di gloria
- Final Fantasy 7 Remake Intergrade, che seppur significhi più Final Fantasy 7 Remake, rimane pur sempre un DLC di un titolo già completato su PS4
Questi sono alcuni dei giochi più importanti attualmente disponibili, o comunque in dirittura d’arrivo, su PlayStation 5. Certo, abbiamo Horizon Forbidden West, di cui è stato mostrato il primo gameplay non molto tempo fa, ma la sua data di uscita è ancora incerta. Inoltre, il seguito di Horizon Zero Dawn sarà disponibile anche su PS4. E che dire, invece, di God of War Ragnarok, che potrebbe essere la vera prima killer application per PlayStation 5, ma di cui ancora non si hanno notizie sul periodo di pubblicazione, se non un generico 2021.
Grayson conclude dicendo di come è felice di non volere una PS5. Parte di questo sentimento è dettato dal fatto di come alcuni dei giochi di prossima uscita saranno disponibile anche su PS4. Viene anche detto di come la line-up non sia come buona al momento. È per questo che poi sul articolo viene spiegato di come le persone non abbiano bisogno di comprare l’ammiraglia Sony. E, anzi, viene detto di come sia meglio spendere i propri soldi in altro, come una vacanza oppure un cane.
Voi cosa ne pensate? Siete d’accordo con quanto scritto da Kotaku? Ditecelo, come sempre, nei commenti!
Fonte: Kotaku