Nella giornata di ieri, Electronic Arts ha finalmente tolto il velo su Star Wars Jedi: Survivor; attesissimo sequel di quel Fallen Order che inaspettatamente seppe far suoi un’enorme schiera di appassionati. In un’intervista pubblicata sul sito ufficiale di Star Wars, il Director Stig Asmussen (Respawn Entertainment) ha confermato che i toni saranno più cupi di quelli visti in Fallen Order.
Il Director ha infatti confermato che l’aria che si respirerà sarà misteriosa e, soprattutto, minacciosa. “Vogliamo lasciare i giocatori con un sacco di domande”, spiega Asmussen. “Il gioco è incentrato sulla sopravvivenza. È per questo che si chiama Jedi: Survivor. Sono in tempi bui, e Cal sta facendo tutto ciò che è in suo potere per sopravvivere insieme alla sua squadra”.
“Parte di questo tono è stato trasmesso nel trailer e, ancora, non voglio dirvi nulla ma c’è certamente un senso di… no, non voglio anticipare nulla, scusate”; continua il Director con fare forse anche più misterioso di quello della sua stessa creatura.
Cosa ha davvero in programma per noi il talentuoso Asmussen? Lo scopriremo solo nel 2023, quando Star Wars Jedi: Survivor verrà pubblicato su PlayStation 5, Xbox Series X, Series S e PC. Ricordiamo che Respawn Entertainment è al lavoro anche su un nuovo FPS che vede alla guida uno dei padri di Medal of Honor: Peter Hirschmann.
Nel frattempo, per ingannare l’attesa, soprattutto dopo aver visto quella bellissima lightsaber rossa, ricordiamo che a partire da oggi è disponibile Obi-Wan Kenobi, serie TV ambientata tra Episodio 3 ed Episodio 4 e che, come potrete intuire, sarà incentrata su Obi-Wan e Anakin Skywalker, oramai divenuto Darth Vader.
Ewan McGregor riveste i panni di Obi-Wan Kenobi in un live-action dopo quasi 2 decenni, e e si riconcilierà con il buon Hayden Christensen; tanto criticato all’epoca quanto ben voluto ora nel ruolo di Darth Vader. Inoltre, Disney ha svelato la data di uscita della stagione 3 di The Mandalorian e di Star Wars Andor e, nel mentre, procedono le riprese della serie TV di Ahsoka.
Fonte: VGC