In un suo recente intervento su MinnMax Show, Jason Schreier è tornato nuovamente a parlare di The Last of Us Part 2, ultimo capolavoro targato Naughty Dog. La famosa penna di Bloomberg ha descritto dettagliatamente alcuni aspetti riguardanti la sua inchiesta su Sony e sulla stessa Naughty Dog. Tra le tante indiscrezioni, Schreier ha accennato la presenza di alcuni DLC single player inizialmente previsti per il gioco ma poi cancellati.
Il motivo dell’accantonamento di questo progetto sembrerebbe essere dettato dalla volontà di Naughty Dog di concentrarsi su altri progetti. Il primo, afferma Schreier, è la modalità multiplayer già annunciata da Neil Druckmann e che vedremo, prima o poi, sul secondo capitolo.
Questa modalità dovrebbe essere un continuo della modalità “Fazioni“, e avrebbe dunque impegnato Naughty Dog in maniera non indifferente. Il secondo motivo, non meno importante, riguarderebbe il remake del primo The Last of Us. Ricordiamo infatti che secondo Schreier, questo remake era inizialmente affidato a un altro team.
Nel processo di riorganizzazione interna di Sony, però, questo fantomatico progetto sarebbe stato affidato alla stessa Naughty Dog, in modo da portare presumibilmente il primo capitolo allo stesso livello tecnico e ludico di The Last of Us Part 2; correggendo tra le altre cose anche qualche piccola incongruenza di trama che non accenneremo per evitare spoiler.
Insomma, tutti i giocatori che si aspettavano un’espansione single player sulla scia di Left Behind potrebbero dunque rimanere delusi. Dopotutto, i rumor divulgati da Schreier sono tutto tranne che incoraggianti. E voi cosa ne pensate? Avreste gradito un’espansione legato alla storia? Ditecelo nei commenti, come sempre.
The Last of Us Part 2 è disponibile esclusivamente su PlayStation 4 e PlayStation 5 tramite retrocompatibilità. Il gioco è stato un successo per la critica, con oltre 260 premi come gioco dell’anno, battendo anche The Witcher 3 Wild Hunt e diventando il gioco più premiato di sempre. Il titolo è un successo totale anche nelle vendite, risultando il gioco PlayStation più venduto in USA.
Fonte: GamesRadar