Twitch: è guerra ai bot e alle molestie! Iniziata la rimozione di più di 7,5 milioni di account falsi

Twitch

Twitch, tramite un post su Twitter qualche giorno fa, ha dichiarato di aver trovato più di 7,5 milioni di profili falsi. Una cifra impressionante che l’azienda è riuscita a scovare tramite l’utilizzo di un’Intelligenza Artificiale. Secondo quanto riportato, questi bot eseguivano le azioni di follow-botting e view-botting. Queste non facevano altro che aumentare sia i follower di un determinato streamer, sia le visualizzazioni. Entrambe caratteristiche importanti che possono aumentare la visibilità di un utente.

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Twitch ha anche dichiarato che, dove necessario, utilizzeranno il braccio di ferro. Questo significa che verranno intraprese anche azioni legali. L’azienda ha affermato che “Potreste vedere una riduzione dei vostri follower e delle vostre visualizzazioni nei prossimi giorni“. E, infatti, diversi streamer hanno visto calare i propri numeri. xQc, uno dei creator più popolari, ha perso all’incirca 2,2 milioni di utenti, passando da 8,1 a 5,9 milioni. Altri, come Chance “Sodapoppin” Morris, ha visto calare i propri follower di circa il 45%, perdendone 2,8 milioni.

Twitch, insomma, ha messo sul campo tutte le sue risorse per fare guerra ai bot. L’azienda si sta impegnando nel perfezionare la propria piattaforma, come dimostrano le modifiche alle sue politiche in materia di molestie e comportamenti di odio. Il motivo, afferma la compagnia, è perché le persone emarginate, ovvero “donne, membri della comunità LGBTQIA +, indigeni e persone di colore” vengono molestate in maniera esagerata sulla piattaforma. Sono così state introdotte regole più stringenti e severe.

La compagnia, infatti, non farà eccezioni, nemmeno per i personaggi pubblici. Soprattutto in materia di molestie sessuali, la norma ora vieta di “Commentare ripetutamente l’estetica di qualcuno, anche in quello che ritieni essere un modo positivo o lusinghiero. Sebbene la politica sia più rigorosa in qualche modo, distribuirà anche punizioni in base alla gravità. Per maggiori informazioni, vi rimandiamo al nostro articolo dedicato. Nel caso ve lo foste perso, a quanto pare Telegram si prepara a diventare rivale di Twitch.

Fonte: Engadget