Gundam di Yokohama: il robot di 18m che cammina presentato alla stampa

Gundam Yokohama

Poco più di due mesi fa c’è stata l’inaugurazione ufficiale della Gundam Factory Yokohama, una nuova attrazione sorta nel porto della celebre città giapponese.

A pochi giorni dall’apertura al pubblico, presso la struttura si è tenuta una conferenza stampa che ha permesso ai giornalisti di ammirare da vicino l’incredibile opera realizzata in pochi mesi.

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Quella che è sorta nel porto di Yokohama, è una una enorme riproduzione di un Gundam RX-78 a grandezza naturale in grado di camminare e muoversi.

Il celebre robot tratto dagli anime degli anni ’80 è alto ben 18m e sormontato da un dock di ancoraggio alto 25m. Oltre ad ammirare l’opera dal basso sarà possibile salire proprio sul dock e dare uno sguardo ravvicinato al robot.

Ma non si tratta di una comune statua od opere di simile fattura. Ciò che caratterizza questa attrazione sta nel fatto che è in grado di muoversi ed è completamente snodata come se fosse una gigantesca action figure. Il robot come ci mostra il video qui a fondo articolo, è in grado di camminare, accovacciarsi, muovere le braccia e le mani.

Al calar del sole lo spettacolo poi sarà ancor più spettacolare, grazie a degli effetti di luce che accompagneranno la musica e renderanno ancora più vivo il robot che tanti di noi hanno amato da bambini.

Nel porto giapponese è stata allestita un’area di oltre 9.000mq nella quale saranno presenti anche un museo interattivo, un Gundam Cafè e un negozio di merchandise esclusivo. A rendere il tutto ancor più interessante ci ha pensato il colosso SoftBank, che ha realizzato una speciale esperienza virtuale per i dispositivi 5G. Tramite l’app Gundam Pilot View 5G Experience sarà infatti possibile sedersi virtualmente al posto del pilota.

Il progetto è stato ufficialmente presentato a inizio 2020, ed è un omaggio al celebre anime degli anni ’80 creato da Yoshiyuki Tomino e Hajime Yatate per lo studio Sunrise.

I lavori nel corso di quest’anno sono proseguiti celermente, nonostante l’emergenza di coronavirus. A marzo era già pronto lo scheletro con tutti i motori e attuatori già funzionanti, opera che poi si è avvicinata alla conclusione nel mese di luglio quando sono stati effettuati i primi test. Agosto e settembre sono invece serviti per ultimare gli ultimi dettagli ed effettuare ulteriori test prima della presentazione ufficiale di questa mattina. Anche i preti shintoisti della città di Yokohama, hanno dato la loro benedizione.

L’apertura ufficiale al pubblico ci sarà il 19 dicembre 2020, e resterà aperta fino al 31 marzo 2022 (e non sappiamo se possa venir prolungata). Sono già in vendita i biglietti, che costeranno 1.650 Yen (scontato a 1.100 Yen per i bambini tra 7 e 12 anni), sarà possibile anche salire sul dock di ancoraggio con un differente biglietto da 3.300 Yen.

Per quanto riguarda il turismo internazionale, almeno al momento si stanno allentando un po’ le maglie ma con l’emergenza in atto è difficile poter prevedere cosa potrà accadere.