Come un fulmine a ciel sereno capace di sgretolare la pietra su cui era stata scolpita la data di uscita di Starfield, Bethesda ha svelato oggi che l’attesissimo RPG verrà rinviato al 2023 insieme a Redfall. A poco meno di un paio di ore dall’ufficialità, Jason Schreier ha affermato che i motivi del rinvio risiedono in un precedente: Cyberpunk 2077.
Il gioco, infatti, era in condizioni così compromettenti che si temeva il ripetersi di una situazione come quella vista col titolo CD Projekt RED. Secondo quanto affermato dal giornalista, quest’ultimo avrebbe parlato un anno fa con alcuni sviluppatori di Bethesda, i quali erano molto preoccupati sullo stato del gioco.
La build era in uno stato ancora troppo acerbo per combaciare con la deadline inizialmente prefissata. Per quanto la data fosse specifica, e diciamocelo, anche “romantica”, è logico dedurre che il rinvio sia stata la scelta migliore.
“La scorsa primavera, prima dell’E3, ho parlato con alcune persone di Starfield che erano estremamente preoccupate di non riuscire a confezionare il gioco entro la data fissata all’11/11/22, basandosi sui progressi che avevano fatto al tempo”, spiega Jason Schreier su Twitter.
Il giornalista, penna di Bloomberg, ha poi continuato: “Il nuovo Cyberpunk, questo è il termine che era uscito fuori. Bene per Bethesda il rinviare il gioco, anche dopo aver annunciato una data così specifica”, conclude Schreier. Onestamente, non potremmo che essere d’accordo. Certo è che l’uscita a 11 anni esatti da Skyrim era davvero memorabile, peccato.
Starfield è in sviluppo presso Bethesda Softworks in esclusiva per Xbox Series S, Xbox Series X e PC, con data d’uscita fissata alla prima metà del 2023. Bethesda ha affermato di essere al lavoro sul titolo dal 2015 e che quest’ultimo ha avuto priorità anche su titoli attesissimi come The Elder Scrolls 6 e Fallout 5!
Il gioco, afferma Bethesda, sarà un insieme di Skyrim e Star Wars, e garantirà un mondo decisamente vasto, e scorci di questo mondo possiamo già ammirarli grazie ai meravigliosi artwork mostrati dalla software house.
Così come il mondo di gioco, anche la varietà offerta dal “role playing” puro sarà importante. Potremo infatti impersonare qualsiasi tipo di PG, anche i “cattivi”. Sarà presente, da buon titolo Bethesda che si rispetti, la possibilità di scegliere tra prima e terza persona, e nel gioco troveremo diverse specie aliene.
Inoltre, nel trailer è presente anche un easter egg che potrebbe aver anticipato la mappa in cui sarà ambientato The Elder Scrolls 6! Nel frattempo sono usciti i primi artwork sul gioco, che ci mostrano le bellissime città di Neon, Akila e New Atlantis, e potremo esplorare anche la Via Lattea.
Il titolo punterà inoltre su una forte componente narrativa, impiegando ben 300 attori e quasi il triplo dei dialoghi che abbiamo visto in The Elder Scrolls 5 Skyrim! Purtroppo, questa narrativa così ambiziosa potrebbe essere il motivo principale per il quale Starfield non presenterà, probabilmente, il doppiaggio in italiano.
Fonte: Twitter