C’è chi ha già finito la visione con l’episodio 9 distribuito negli USA su HBO e HBO Max (e contemporaneamente in Italia da Sky Atlantic e NOW TV) nella notte tra domenica 12 e lunedì 13 marzo. C’è chi, invece, una volta cominciata la visione corredata dal voice acting nostrano (e sopportando il delay di 7 giorni con la prima visione) ha sofferto lo sciopero di categoria che ha imposto uno stop ai lavori. La notizia farà felici sicuramente questi ultimi: gli episodi 7, 8 e 9 di The Last of Us arriveranno doppiati in italiano su Sky Atlantic e NOW TV lunedì 20 marzo alla solita ora di programmazione.
Mentre vi immaginiamo entusiasti della notizia, vi ricordiamo che il blocco si è reso necessario dopo che i sindacati di categoria hanno indetto uno sciopero generale. Spente cuffie e microfoni, voice actor, direttori di doppiaggio, dialoghisti e le altre figure professionali di settore che operano nel nostro paese hanno richiesto un adeguamento salariale e maggiori tutele dai possibili rischi dovuti alla implementazione delle tecnologie di Intelligenza Artificiale applicata al voice acting. Lo stop sarebbe dovuto durare una settimana. Necessario il prolungamento.
Riguardo al videogioco, Neil Druckmann ha svelato che in passato era stata valutata l’idea di affidare a un team esterno la realizzazione di un prequel dedicato alla mamma di Ellie. L’idea è stata poi accantonata. The Last of Us, nella sua trasposizione a cura HBO ha segnato risultati eccezionali per numero di spettatori (cresciuti di episodio in episodio) e vanta un’accoglienza molto calda da parte della critica.
Come prevedibile, HBO ha già commissionato e annunciato una seconda stagione ma, stando alle parole ancora di Druckmann e Craig Mazin (co-showrunner della serie col VP di Naughty Dog) un secondo ciclo di episodi sarebbe insufficiente per coprire gli eventi di The Last of Us Parte 2. Possibile dunque almeno anche una terza stagione. Abbiamo una certezza al riguardo: Bella Ramsey resta salda come Ellie.
Fonte: NOW TV