Bethesda ci ha deliziati durante l’Xbox and Bethesda Games Showcase con il primo gameplay di Starfield. A qualche ora dallo showcase, la software house statunitense ha confermato una notizia che tutti i fan storici speravano di sentire: il protagonista non sarà doppiato! Bethesda ha infatti deciso di tornare alle origini, e quale modo migliore per farlo se non togliendo la voce al protagonista e reintroducendo la prima persona nei dialoghi?
La conferma è arrivata dalla stessa software house sul proprio profilo Twitter. “Sì, i dialoghi in Starfield saranno in prima persona e il tuo personaggio non avrà una voce”. Una frase che gli amanti di RPG hanno apprezzato tantissimo. Una delle criticità mosse dall’utenza in Fallout 4 era data proprio dal sistema di dialoghi.
Questi ultimi si spostavano infatti in una visuale più simile a quella di Mass Effect, privando dunque il giocatore del coinvolgimento che avrebbe avuto in un “dialogo faccia a faccia”. Il fatto stesso che il protagonista fosse doppiato, inoltre, contribuiva a coinvolgere ancor meno il giocatore.
Tutto questo, ovviamente, si aggiungeva a un sistema di dialogo obiettivamente deludente rispetto ai fasti della software house. Con questa scelta, vediamo un vero e proprio ritorno alle origini da parte del team di Maryland. Una scelta che i fan dei titoli Bethesda non potranno che apprezzare.
Starfield è in sviluppo presso Bethesda Softworks in esclusiva per Xbox Series S, Xbox Series X e PC, con data d’uscita fissata alla prima metà del 2023. Bethesda ha affermato di essere al lavoro sul titolo dal 2015 e che quest’ultimo ha avuto priorità anche su titoli attesissimi come The Elder Scrolls 6 e Fallout 5!
Il gioco, afferma Bethesda, sarà un insieme di Skyrim e Star Wars, e garantirà un mondo decisamente vasto, e scorci di questo mondo possiamo già ammirarli grazie ai meravigliosi artwork mostrati dalla software house. Tale splendore visivo, ovviamente, va accompagnato con un comparto sonoro di livello. Bethesda ha spiegato i lavori a riguardo in un video dedicato.
Così come il mondo di gioco, anche la varietà offerta dal “role playing” puro sarà importante. Potremo infatti impersonare qualsiasi tipo di PG, anche i “cattivi”. Sarà presente, da buon titolo Bethesda che si rispetti, la possibilità di scegliere tra prima e terza persona, e nel gioco troveremo diverse specie aliene.
Inoltre, nel trailer è presente anche un easter egg che potrebbe aver anticipato la mappa in cui sarà ambientato The Elder Scrolls 6! Nel frattempo sono usciti i primi artwork sul gioco, che ci mostrano le bellissime città di Neon, Akila e New Atlantis, e potremo esplorare anche la Via Lattea.
Il titolo punterà inoltre su una forte componente narrativa, impiegando ben 300 attori e quasi il triplo dei dialoghi che abbiamo visto in The Elder Scrolls 5 Skyrim! Purtroppo, questa narrativa così ambiziosa potrebbe essere il motivo principale per il quale Starfield non presenterà, probabilmente, il doppiaggio in italiano.
Fonte: Twitter