Se c’è un dettaglio che ha sempre contraddistinto tutti i giochi fatti da Bethesda è la campagna e le miriadi di missioni da svolgere. Queste ovviamente si suddividono tra primarie e secondarie, e spesso e volentieri i giocatori mettono in pausa la quest principale per svolgere altre attività. Starfield, in questo senso, non sarà da meno. Dopo aver svelato il primo gameplay durante il Summer Game Fest, sono emerse nuove informazioni sul prossimo attesissimo gioco di Bethesda.
Todd Howard, nel corso di un’intervista, ha infatti dichiarato che la campagna principale avrà una durata del 20% maggiore di altri giochi sviluppati in precedenza dal team, come Skyrim e Fallout 4. Howard ha detto: “La conclusione di questo è un po’ più lunga e potremmo ancora doverla ritoccare. Ci sono più missioni, circa il 20% in più di altri nostri giochi. La storia principale ha una durata di 30 ore, o anche 40“. Chiaramente, questo senza contare le missioni secondarie sparse per il mondo (o universo?) di gioco.
Se, in più, teniamo conto che Starfield permette la costruzione di avamposti, è possibile che certi giocatori non portino nemmeno a termine il gioco. Howard, comunque, crede che la comunità di modder continuerà a tenere vivo il titolo, anche con i DLC che arriveranno. Howard ha infatti detto: “Abbiamo capito che le persone giocano ai nostri titoli per davvero molto, molto tempo. Stanno ancora giocando a Skyrim – non continuato per 10 anni, ma lo lasciano per poi ritornare e trovare contenuti extra. Certamente faremo contenuti extra per questo gioco, e amiamo la nostra comunità di mod. Crediamo che questo gioco, per i modder, sarà un sogno per tutto quello che potranno fare“.
Starfield è in sviluppo presso Bethesda Softworks in esclusiva per Xbox Series S, Xbox Series X e PC, con data d’uscita fissata alla prima metà del 2023. Bethesda ha affermato di essere al lavoro sul titolo dal 2015 e che quest’ultimo ha avuto priorità anche su titoli attesissimi come The Elder Scrolls 6 e Fallout 5!
Il titolo, afferma Bethesda, sarà un insieme di Skyrim e Star Wars, e garantirà un mondo decisamente vasto, e scorci di questo mondo possiamo già ammirarli grazie ai meravigliosi artwork mostrati dalla software house. Tale splendore visivo, ovviamente, va accompagnato con un comparto sonoro di livello. Bethesda ha spiegato i lavori a riguardo in un video dedicato.
Così come il mondo di gioco, anche la varietà offerta dal “role playing” puro sarà importante. Potremo infatti impersonare qualsiasi tipo di PG, anche i “cattivi”. Sarà presente, da buon titolo Bethesda che si rispetti, la possibilità di scegliere tra prima e terza persona, e nel gioco troveremo diverse specie aliene.
Inoltre, nel trailer è presente anche un easter egg che potrebbe aver anticipato la mappa in cui sarà ambientato The Elder Scrolls 6! Nel frattempo sono usciti i primi artwork sul gioco, che ci mostrano le bellissime città di Neon, Akila e New Atlantis, e potremo esplorare anche la Via Lattea.
Il titolo punterà inoltre su una forte componente narrativa, impiegando ben 300 attori e quasi il triplo dei dialoghi che abbiamo visto in The Elder Scrolls 5 Skyrim! Purtroppo, questa narrativa così ambiziosa potrebbe essere il motivo principale per il quale Starfield non presenterà, probabilmente, il doppiaggio in italiano.
Fonte: IGN