The Last of Us: Pedro Pascal (Joel) ammette di essere totalmente negato con i videogiochi. Eviterà di imitare troppo il gioco

The Last of Us Serie TV Pedro Pascal ha provato il gioco Joel è impressionante ma non vuole imitarlo troppo

La serie TV di The Last of Us è attualmente in lavorazione presso gli studios di HBO. Uno degli attori protagonisti, Pedro Pascal, ha provato a giocare al titolo Naughty Dog da cui è tratta la serie TV ma senza particolare successo. L’interprete di Joel Miller, infatti, ha dovuto passare il controller al nipote perché non riusciva a giocarci.

Pedro Pascal ha rivelato ciò in un’intervista condotta da GQ, dove parlava appunto del suo approccio nei confronti di questo progetto ambizioso e dal nome altisonante quale The Last of Us. L’attore, probabilmente poco avvezzo al mondo dei videogiochi, afferma di non avere “le abilità necessarie”.

Per l’attore, il titolo Naughty Dog risulta infatti troppo difficile da giocare, e per tale motivo ha dovuto passare la mano al nipote, sicuramente più pratico col medium. “È così triste da ammettere, ma non ho proprio alcuna abilità”, spiega l’attore, insinuando di essere totalmente negato con i videogiochi.

“Ci ho provato, davvero, ma è stata questione di minuti prima che passassi il controller a mio nipote. Sono richieste abilità che non ho”, conclude l’attore. Pascal si è poi espresso anche sul personaggio di Joel, affermando di averlo trovato impressionante. Al tempo stesso, però, l’attore ha voluto prendersi le dovute distanze, affermando di voler comunque dare una sua versione del personaggio.

“Ho guardato mio nipote giocare, per quanto mi è stato possibile, prima di lasciare la Florida. Ho trovato Joel così impressionante – anzi, ho trovato l’intero prodotto un’esperienza impressionate. E subito dopo mi sono preoccupato del fatto che avrei tentato di imitarlo troppo, il che credo possa essere una scelta corretta in determinate circostanze, ma un grosso errore in alcuni aspetti”, afferma Pascal.

L’attore ha dunque voluto distanziarsi il più possibile da Joel, cercando di non lasciarsi influenzare dalle notevoli performance di Troy Baker. Inoltre, Pascal confida anche nella supervisione di Craig Mazin (co-sceneggiatore della serie TV) e soprattutto del suo collega, Neil Druckmann, co-sceneggiatore della serie, sceneggiatore del primo The Last of Us e attuale Vice Presidente di Naughty Dog.

Una scelta che sicuramente desterà qualche perplessità, ma che fatichiamo a non condividere. Per quanto la fedeltà al prodotto originale sia importante, è anche giusto che un attore tenti di metterci del suo e non si lasci troppo influenzare dalle performance dei suoi colleghi.

Assisteremo dunque a un Joel leggermente diverso, ma questo non per forza è un male. Pedro Pascal non è uno “preso dalla strada”, dopotutto. Ciò aiuterà anche a dare alla serie TV un’anima tutta sua, distaccandosi dal videogioco e offrendo un’esperienza che risulti nuova anche a chi ha vissuto il primo capitolo.

Nel frattempo, ricordiamo che la prima stagione della serie TV di The Last of Us sarà composta da 10 episodiJoel sarà interpretato da Pedro Pascal, noto per aver recitato anche in Game of Thrones (Stagione 4) e The Mandalorian. Ad affiancarlo troviamo Bella Ramsey, anche essa nota per Game of Thrones e che prenderà le parti di Ellie.

A seguire, troviamo Nico Parer a interpretare la figlia di Joel, Sarah. Il fratello, Tommy, sarà interpretato da Gabriel Luna, mentre Merle Dandrige riprenderà il ruolo di Marlene anche nella serie TV. 

La serie vanta decisamente ottimi presupposti, e Casey Boys (CEO di HBO) ne è rimasto colpito. Tali presupposti sono alimentati dalla presenza dello sceneggiatore del primo capitolo, Neil Druckmann, che supervisionerà l’intero progetto, con la regia che sarà invece affidata a persone davvero qualificate.

Tra esse troviamo Johan Renck, regista di Chernobyl, che ha girato il primo episodio della serie. Nonostante ciò, Naughty Dog teme ancora le critiche dei fan, soprattutto dopo le reazioni viste con The Last of Us Part 2.

Essa non sarà inoltre il primo progetto di Sony relativo al portare le proprie IP videoludiche sul grande e piccolo schermo. Sono infatti in lavorazione ben dieci progetti diversi, tra cui il film su Twisted Metal, con protagonista Anthony Mackie.

Fonte: GQ